Camposampierese bersagliato dai raid A segno sette colpi

Bottino di 15 mila euro al negozio «Gaia Mode» di Villanova A Trebaseleghe rubato un furgone con 700 cartoni di vino
Di Giusy Andreoli

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO. Camposampierese nella morsa dei ladri: furti in aziende, in abitazioni, in bar. Ingente e con modalità particolari quello in casa di Igino Gaiani, titolare del negozio di abbigliamento “Gaia Mode” di piazza Mariutto, con abitazione sopra il negozio. Tra le 17.45 e le 18.30 di mercoledì i ladri hanno scalato l’edificio e raggiunto un terrazzino sul tetto, hanno sfondato una finestrella e rovistato le stanze fino a scovare denaro e preziosi. Nel sacco dei malfattori sono finiti 3 mila euro, incasso degli ultimi giorni, numerosi gioielli fra cui un bracciale, collane, anelli e altri oggetti sempre in oro, due borse e un portafoglio griffati, una cintura griffata e tre paia di stivali. Il bottino si aggira sui 15 mila euro. «Eravamo in negozio e abbiamo scoperto il furto quando siamo saliti in casa» racconta la derubata «È stato l’unico pomeriggio in cui non sono andata a chiudere tutte le finestre come faccio sempre. Eravamo tenuti d’occhio, non c’è altra spiegazione».

La stessa sera sempre a Villanova, sempre arrampicandosi sul tetto, forse proprio gli stessi ladri, sono entrati in casa di R. P., in via Roma. E hanno rovistato dappertutto. Sembra però che non siano riusciti a rubare nulla. Il raid è continuato a Borgoricco. Dove sono state prese di mira due abitazioni, una in via Desman a San Michele delle Badesse, in cui sono stati rubati trapani e avvitatori, e l’altra nel quartiere di via Papa Luciani a Sant’Eufemia.

Un altro furto si è registrato nella zona industriale di Borgoricco, in via dell’Industria 7. La ditta colpita è la “Ceba” di Cesare Bugin. Qui i predoni hanno rotto la finestra del bagno e, per evitare l’allarme del capannone, hanno raggiunto l’ufficio camminando sopra il freezer. «Hanno buttato all’aria la documentazione tenuta nei cassetti rubando poi un piccolo fondo cassa e un paio di scarpe nuove, ancora inscatolate» racconta il titolare «È la seconda volta in un anno. E due anni fa mi hanno ripulito casa».

C’è stata anche una spaccata in via Desman a San Giorgio delle Pertiche al “Mise en Place” di Gennaro Esposito: i ladri hanno preso un tombino in ghisa nel parcheggio antistante e, sfondato l’ingresso del bar, hanno razziato generi alimentari, un computer e 200 euro. Infine nella notte tra martedì e mercoledì è caduta vittima dei predoni anche la “Vitivinicola Tombacco” di via San Tiziano a Trebaseleghe. Qui i ladri si sono portati via un furgone con 700 cartoni di vino per circa 8 mila euro. Il mezzo è stato ritrovato mercoledì sera a Fiumicello, vuoto e con il serbatoio a secco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova