Cani vigili, nuova protesta Enpa: «Istituzioni latitanti»

Nemmeno la pioggia battente li ha fermati. I volontari dell’Enpa si sono presentati ieri mattina alle 11 davanti a palazzo Moroni per ribadire le richieste che fanno ormai da dicembre: avere delle...

Nemmeno la pioggia battente li ha fermati. I volontari dell’Enpa si sono presentati ieri mattina alle 11 davanti a palazzo Moroni per ribadire le richieste che fanno ormai da dicembre: avere delle risposte chiare sulla vicenda dei due cani da pastore tolti d’ordinanza ai vigili dell’unità cinofila a fine 2013. Lo scorso sabato la protesta aveva coinvolto in un sit in una trentina fra cani e proprietari. «Le istituzioni non danno risposte, nonostante la petizione via web e quella cartacea e le continue chiamate dei cittadini che vogliono sapere che fine faranno i due cani. Se la situazione rimarrà invariata organizzeremo altre iniziative di protesta», afferma Annamaria Mattoschi, coordinatrice della sezione Enpa cittadina. «Stiamo a vedere che cosa accadrà. La preoccupazione va ai due cani, soprattutto a Nike, la femmina: da fine dicembre è in un box, dall’addestratore. Ma lei era abituata a stare in famiglia, addirittura dormiva accanto alla sua conduttrice. La separazione è un trauma da cui farà fatica a riprendersi». Stessa sorte subita da Thor, l’altro cane colpito dall’ordinanza dei vigili. (a.c.)

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