Cartelli più grandi e cordoli: «Impegno per la sicurezza a Padova»

PADOVA.

«Solleciteremo i gestori a investire maggiori risorse per la sicurezza delle nostre tangenziali. E abbiamo in programma una revisione complessiva di tutto l’anello». L’ennesimo incidente, stavolta con un’auto in contromano, preoccupa l’assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi, visto che le tangenziali sono utilizzate ogni giorno da decine di migliaia di automobilisti.

Interventi necessari

Il bivio dove ieri mattina un ottantenne bellunese ha imboccato la tangenziale contromano è delimitato da una semplice “cuspide” in plastica arancione e due segnali (un senso vietato e una freccia di indicazione). Per evitare errori come quello di ieri servirebbero cartelli di divieto più grandi (sul modello di quelli delle autostrade) e anche dei cordoli separatori di corsia, come quelli installati nello svincolo tra la tangenziale nord e corso Australia. «Sono interventi che solleciteremo: tutte le istituzioni e gli enti devono impegnarsi per la sicurezza stradale. È al primo posto delle nostre preoccupazioni. Anche perché ieri, fortunatamente, le conseguenze non sono state mortali, ma altre volte non è andata così», dice Micalizzi.

Tangenziali da rivedere

Nei mesi scorsi l’amministrazione ha portato a termine già alcuni interventi per migliorare le tangenziali. Il più importante l’estate scorsa, quando è stato completamente sostituito un tratto di quasi due chilometri di guardrail centrale sulla tangenziale est per una spesa di quasi mezzo milione.

«L’obiettivo di lungo termine però è ripensare il nostro sistema di tangenziali nell’ottica della sicurezza stradale ma non solo. Anche per immaginarne uno sviluppo futuro, in relazione ai flussi di traffico che potrebbero crescere nei prossimi anni», sottolinea l’assessore ai lavori pubblici.

Diverse competenze

Non sarà facile tenere un’ottica complessiva perché l’anello delle tangenziali, per le vicissitudini della sua costruzione, ha diversi “padroni”. Di competenza comunale è la tangenziale Est, mentre corso Australia e il raccordo per Padova Sud sono gestiti da Veneto Strade. Infine la tangenziale nord è della società autostradale Brescia-Padova. —