Cartolina d’epoca in regalo che successo in edicola

di Felice Paduano
Tutti soddisfatti, edicolanti e acquirenti abituali del mattino di Padova. Nonostante la giornata di pioggia incessante, il timore allagamenti, l’umidità che non invogliava certo ad uscire da casa, i lettori del nostro giornale sono corsi in edicola ad acquistare una copia del giornale, anche per ricevere in regalo la prima cartolina d’epoca.
«Una bella iniziativa – taglia corto Oscar Nalesso, titolare della storica edicola di via Induno, a San Bellino e decano dei giornalai padovani – Tutti hanno dimostrato di apprezzare la nuova promozione offerta dal mattino e si sono già prenotati per il prossimo numero del giornale, cioè quello di oggi, in cui sarà inserita la seconda fotografia d’epoca».
«Alcuni si sono addirittura lamentati di non essere stati informati a sufficienza – continua Nalesso – perché hanno rischiato di perdere la prima cartolina. Tra l’altro anch’io sono entusiasta personalmente dell’iniziativa perché, proprio in questo periodo di cambiamenti radicali per tutta la città, è giusto portarsi a casa documenti reali che mostrano com’era effettivamente la bella Padova di una volta. La cartolina di ieri che riproduce il ponte sul Piovego in corso del Popolo, ad esempio, fa vedere com’era tanti anni fa il corso che collegava la Stazione con il centro, quando ai lati della strada non c’erano i grigi palazzi di oggi, ma tutta una serie di ville ottocentesche e di palazzi liberty».
Più sintetico il commento di Paolo Breda, il giornalaio dell’edicola di viale Arcella che si trova tra il Santuario di Sant’Antonino ed il bar Orange. «E’ un progetto valido, quello del giornale della città –
sottolinea l’edicolante – Alcuni mi hanno già comunicato di conservare loro tutte le copie future in cui saranno inserite le altre cartoline. Altri, invece, hanno subito detto che la copia della fotografia storica di ieri l’avevano già, ma che, comunque, è sempre meglio averne anche delle altre».
Anche in centro storico, i pochi edicolanti aperti hanno confermato di apprezzare la nuova scelta editoriale del giornale. «Alcuni hanno voluto acquistare anche due copie del mattino per portarsi a casa due cartoline, di cui una, probabilmente, da regalare ad un familiare o ad un amico», osserva Francesco Sabbadin, rivenditore di piazzetta Pedrocchi.
Positivo anche il commento dell’edicolante di piazza dei Frutti, angolo via San Clemente. «Tutti i miei clienti hanno detto che è una bellissima iniziativa – sostiene Giuliano Cappellari – Le cartoline sono andate a ruba».
Tra i lettori più affascinati della raccolta delle cartoline d’epoca ci sono anche Alberto Romanato, gestore della Cantina Sansovino; Norino Romito, titolare del Mappaluna;Rustem Fetay, gestore del bar-pizzeria Flash a Borgomagno.
«Vengo dal Kosovo , ma abito a Padova da oltre 20 anni, città dove sono nati tutti miei tre figli – osserva Rustem – Le cartoline antiche mi danno l’opportunità di conoscere bene la storia della città. Tutti sanno che è fondamentale conoscere meglio la storia di Padova per amarla ancora di più. Per noi stranieri, quindi, questa iniziativa è davvero importante, perché appunto ci dà la possibilità di conoscere anche gli angoli meno conosciuti di Padova. Ho già deciso: mi farò incorniciare tutte le cartoline e le metterò sulle pareti dei miei locali».
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