Centro commerciale in piazza Mercato si andrà in tribunale

Abano, la società Res fa causa al Comune per il ritardo Ma il sindaco Barbierato alza il muro contro la struttura 
P.zza Mercato Abano 9.10.01 Natoli foto PIRAN
P.zza Mercato Abano 9.10.01 Natoli foto PIRAN
ABANO TERME. Dopo quella del Gruppo Alì-Aliper sul primo centro commerciale in zona Dancing P1, arriva la seconda causa legale legata ai centri commerciali di Abano. In questi giorni è arrivata in municipio la notifica della causa aperta dalla Res, proprietaria di gran parte dei comparti centrali dell’Abano Storica, in merito al centro commerciale che la stessa Res vorrebbe costruire in piazza Mercato. Anche in questo caso la società fa riferimento ai tempi che non sarebbero stati rispettati dall’ente. La Res si lamenta perché è stato perso troppo tempo da parte del Comune e quindi si è avvicinata la data della scadenza della convenzione, fissata per il 18 gennaio. La Res ha quindi messo le mani avanti per evitare che scadano i tempi.


Il sindaco nel frattempo ha avviato anche l’iter burocratico che porti alla cancellazione del centro commerciale previsto per una superficie di 4.500 metri quadrati. Il provvedimento, con la delibera di consiglio già approvata, è finalizzato a incidere sui contenuti della variante n. 6 del Piano dei comparti centrali. Tutto verterà sull’interesse pubblico da tutelare, che viene invece messo in discussione dalla grande struttura di vendita prevista su piazza Mercato. La convenzione siglata dall’ex sindaco Luca Claudio e dalla Res stessa prevedeva la sistemazione dei comparti da parte della Res in cambio però della grande struttura di vendita prevista su piazza Mercato. «La Res ha chiesto anche un risarcimento danni pari a 2 milioni e 200 mila euro. Non ha chiesto la sospensiva come invece ha fatto il Gruppo Alì-Aliper. Sarà un ricorso lungo», dice il sindaco Barbierato. Che precisa: «Non c’è nessun diritto acquisito su quell’area. La Soprintendenza deve ancora esprimersi e quindi il procedimento è complicato. Noi andremo avanti per la nostra strada. Ci prenderemo gli avvocati che servono convinti del percorso intrapreso. Ci difenderemo in tutte le sedi. A differenza di tanti che parlano, noi interveniamo dove possiamo».


La difesa estrema della piazza da parte del sindaco ha una ragione ben precisa: «Dobbiamo tutelare piazza Mercato, che è un luogo simbolo di Abano e che ospita, con i suoi 220 banchi, il più grande mercato di Padova e provincia. In molti, tra commercianti, cittadini e ambulanti, mi hanno chiesto di preservare il mercato», conclude Barbierato. «I banchi devono restare dove sono adesso e non se ne deve spostare nemmeno uno per far posto al centro commerciale. Dico quindi no anche al sistema di piazze che era stato previsto durante l’amministrazione Claudio». L’azione legale era stata minacciata dalla Res già nei confronti del commissario Pasquale Aversa, che aveva provato a sua volta a congelare la convenzione tra Res e Comune.


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