Chiude la caserma dei carabinieri? Era solo una battuta

MESTRINO. Una battuta di spirito, presa troppo sul serio, ha dato vita a un’interrogazione al consiglio comunale da parte del Movimento 5 Stelle di Mestrino. L’argomento: le voci sulla chiusura della locale caserma dei carabinieri. Voci che, per ora, non hanno trovato conferma alcuna. «Abbiamo presentato d'urgenza ieri mattina una interrogazione al sindaco di Mestrino» annuncia il consigliere pentastellato Flavio Pinton, «in quanto abbiamo avuto notizia che la caserma dei carabinieri di Mestrino è prossima alla chiusura. Siccome nessun consigliere e portavoce dei cittadini sin qui è stato informato ufficialmente, abbiamo chiesto se l'amministrazione è d’accordo e se, in caso contrario, cosa intenda fare per impedire la chiusura dello storico presidio». La caserma dei carabinieri esiste a Mestrino da sempre, sicuramente era presente già prima della guerra: anni fa era accanto all’albergo lungo la regionale, poi, dal 1993, è stata trasferita nell’edificio comunale in via Trieste. Gli amministratori comunali non ne sanno nulla: sia il sindaco Marco Valerio Pedron che il vice e assessore alla Sicurezza, Mario Fiorindo, che tra l’altro è stato comandante della locale stazione dei carabinieri dal 1981 al 1995 e da giugno è presidente del consorzio di polizia locale Padova Ovest. Entrambi hanno avuto rassicurazione anche dall’Arma che, per ora, la caserma resta dov’è, a presidiare il territorio di Mestrino, Veggiano e Campodoro. Pare sia stata una battuta ironica appunto del vicesindaco durante una riunione a dar adito alla preoccupazione dei 5 Stelle. «Credo che il Comune avrebbe dovuto almeno ricevere dai carabinieri la disdetta del contrato di affitto» replica il sindaco «ma ad ora non ci è giunto nulla». (cri.s.)
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