Cittadella cade in casa contro il Brescia (0-1): salvezza in B a rischio

Gol decisivo del bresciano Borrelli al ‘32 del primo tempo. Il palo di Rabbi nega il pari ai cittadellesi

Danilo Scurria
La tifoseria del Cittadella (foto Piran)
La tifoseria del Cittadella (foto Piran)

La paura prima dell'inizio. Merita d'iniziare con questa frase il racconto di Cittadella-Brescia, per quel che è successo prima del fischio d'apertura della sfida del Tombolato da parte di Peruzzo. Il malore di due tifosi in Tribuna Est ne ha ritardato l'avvio di un'ora e quindici minuti, dopo però si è ritornati nuovamente al calcio giocato, quello che più piace ai tifosi che nella giornata della festa dei lavoratori, erano veramente numerosi da una parte e dall'altra.

In campo due squadre con l'acqua alla gola , desiderose di avanzare per la salvezza nel momento decisivo della stagione in cui c'è da mettere in cascina punti pesanti, per l'economia di un intero campionato.

Uno scontro-diretto in casa che la formazione di Dal Canto non è riuscita a sfruttare, perdendo contro la formazione allenata da Bisoli, e intravvedendo sempre più lo spettro di una retrocessione diretta in Serie C. A godere sono quindi i bresciani, che portano a casa tre punti fondamentali sulla strada verso la permanenza in B. Una partita decisasi al 32' del primo tempo quando Bisoli dalla destra calibrava un perfetto traversone che Borrelli colpiva di testa mettendola alle spalle di Kastrati.

Rete spartiacque che ha deciso la sfida, ma che non ha abbattuto il Città, che ha provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo, senza però riuscire a far male alla difesa avversaria. A ciò s'è aggiunta la sfortuna, con il palo colpito da Rabbi a distanza ravvicinata, a dieci minuti dalla fine della partita, che ha negato il pari ai cittadellesi. La favola di una società che rischia di finire nella seconda serie nazionale , dopo i tanti play off disputati e dopo essere stata per due volte vicinissimi ad un passo da uno storico approdo in Serie A, con le finali perse contro il Verona e il Venezia.

Il palo di Rabbi (foto Piran)
Il palo di Rabbi (foto Piran)

La matematica ancora non condanna il Citta, ma per invertire la tendenza occorre ritrovarsi, dal punto di vista mentale e psicologico, per provare a centrare una salvezza diretta (adesso distante quattro punti) che ora sembra suonare come una vera e propria utopia.

 

CITTADELLA-BRESCIA 0-1
PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI Borrelli al 32' pt


CITTADELLA (4-3-1-2)
Kastrati; Salvi (dal 17' st Masciangelo), Pavan, Capradossi, Carissoni; Tronchin (dal 1' st Amatucci), Casolari, Palmieri (dal 17' st Voltan); Desogus (dal 25' primo Rabbino); Okwonkwo (dal 22' st Diaw), Pandolfi
PANCHINA Maniero, Angeli, Matino, Tessiore, D'Alessio, Piccinini, Sanogo
ALLENATORE Dal Canto

BRESCIA (4-3-1-2)
Lezzerini; Dickmann, Calvani, Adorni, Jallow; Bisoli, Verreth, Besaggio (dal 9' st Bjarnason); Galazzi (dal 31'st Corrado); Borrelli, Moncini (dal 31' st Juric)
PANCHINA Avella, Andrenacci, Bianchi, Maucci, Cistana, D'Andrea, Nuamah, Olzer, Papetti
ALLENATORE Maran

ARBITRO Pezzuto di Lecce
ASSISTENTI Margani – Vigile

AMMONITI Tronchin (C), Casolari (C), Capradossi (C), Bjarnason (B), Rabbi (C) per gioco scorretto; Moncini (B) per comportamento non regolamentare; Carissoni (C) per proteste

NOTA paganti 4.537, incasso di 27.025,69 euro; abbonati 1.646, quota di 7.879,02 euro. Tiri in porta 4 (con un palo)-3. Tiri fuori 11-7. Nel fuorigioco 1-2. Angoli 3-1. Recuperi: pt 1', st 7

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