Cittadella, ladri di notte da Pittarosso: ripulita la cassaforte

Il colpo è stato messo a segno nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 dicembre: i malviventi si sono introdotti all’interno del punto vendita approfittando delle ore di chiusura. La scoperta è avvenuta alla riapertura, quando i dipendenti hanno notato le anomalie e hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine.

Secondo una prima ricostruzione, i ladri sarebbero entrati forzando un accesso laterale, muovendosi poi con decisione verso la cassaforte. Da lì hanno prelevato il denaro contante custodito all’interno, ma il bottino si è rivelato piuttosto magro: poche centinaia di euro. Nessuna scarpa o altra merce risulta mancante dagli scaffali, segno che l’obiettivo era esclusivamente il contante.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e per avviare le indagini, anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza della zona. I militari contano di raccogliere elementi che possano consentire di chiudere il cerchio intorno ai responsabili.

Il furto di Facca arriva a poca distanza da altri episodi che hanno scosso il territorio nel periodo natalizio.

A Tombolo, un raid vandalico è arrivato a colpire la chiesa di Sant’Andrea Apostolo il 22 dicembre, a pochi giorni dal Natale. I malfattori hanno forzato alcune porte interne della parrocchiale, causando danni tali da costringere la comunità a un Natale blindato, con la chiesa aperta solo durante confessioni e celebrazioni.

Un paio di notti prima, sempre a Tombolo, i ladri avevano preso di mira anche il patronato di Onara, il circolo Noi vicino alla chiesa, portando via circa 200 euro dal fondo cassa del bar dopo aver forzato una porta secondaria. Anche in questo caso, i danni sono risultati superiori al bottino. Altre scorribande hanno attraversato Campo San Martino, a Marsango, e Fontaniva: in questi casi sono state prese di mira delle abitazioni private. —