Clima di nuovo tranquillo all’hotel Paradiso

NOVENTA PADOVANA. Clima tranquillo, ieri, all'hotel Paradiso. Dopo l'allontanamento dei 17 migranti che erano stati "parcheggiati" momentaneamente nella struttura di via Oltrebrenta dalla Prefettura...

NOVENTA PADOVANA. Clima tranquillo, ieri, all'hotel Paradiso. Dopo l'allontanamento dei 17 migranti che erano stati "parcheggiati" momentaneamente nella struttura di via Oltrebrenta dalla Prefettura messa a dura prova dalle nuove assegnazioni su base regionale, i 63 richiedenti asilo hanno proseguito nelle loro abituali attività. «Lezione di italiano e lavori socialmente utili», spiegano i coordinatori della cooperativa Sarha presenti al Paradiso. «Il nostro compito è dare assistenza ai profughi e occuparci della parte sanitaria e della documentazione relativa alla richiesta di asilo per coloro che ne hanno diritto. Dei servizi se ne occupa l'albergo». I migranti ospitati arrivano da Niger, Ghana, Senegal, Gambia, Togo, Pakistan e Afghanistan. Bocche cucite, invece, sul come, quando e perché Noventa si è ritrovata con 17 migranti in più senza che il Comune ne sapesse nulla. Il superamento del limite di accoglienza ha costretto il sindaco Luigi Alessandro Bisato a esigere il rispetto degli accordi che vogliono ospitati un numero di migranti pari alla capienza dell'hotel. (g.a.)

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