Spaccata alla Trony di Montagnana, rubati quindici computer
Il blitz messo a segno da ladri vestiti con passamontagna e guanti. Le auto rubate poco prima sono state utilizzate come ariete, estintori svuotati per ridurre la visibilità

Rubano tre auto nella zona, per poi sfruttarle al Trony di Montagnana in via San Zeno e scappare con del materiale informatico. Il fatto è successo l’altra notte, quando tre soggetti, con il volto coperto da passamontagna e vestiti completamente di nero, con tanto di guanti, hanno fatto irruzione nel punto vendita utilizzando tre auto rubate poco prima a residenti della zona.
Una Lancia Ypsilon è stata utilizzata per arrivare nel luogo del furto delle successive due auto, un’altra Lancia Ypsilon è stata piazzata di traverso sulla carreggiata per ostacolare eventuali interventi delle forze dell’ordine, mentre una Fiat 500L è stata usata come ariete per sfondare la saracinesca e la porta d’ingresso del negozio. Una volta creato il varco, i malviventi hanno perfezionato l’apertura con una smerigliatrice a disco, riuscendo a penetrare nei locali.
Il colpo è stato rapido e mirato. Si sono diretti dapprima verso il reparto telefonia, ma come racconta Thomas Falamischia, titolare del punto vendita, «non hanno trovato nulla, perché tutti i dispositivi vengono regolarmente messi al sicuro ogni sera dopo la chiusura, proprio per evitare furti come già successo in passato. Hanno quindi poi puntato sull’area informatica, da cui hanno trafugato circa quindici computer portatili, prelevati direttamente dagli espositori, e altro materiale vario. Hanno messo tutto dentro a dei sacchi».
Durante la fuga, i ladri, alcuni, si sono diretti verso i campi dietro l’edificio, tagliando la rete di recinzione per darsi alla fuga. Altri sono scappati la Lancia Ypsilon. Prima di andarsene, hanno anche attivato due estintori vicino alle due vetture rubate, probabilmente per creare confusione e ridurre la visibilità, cercando di ostacolare eventuali riprese delle videocamere. Tornando alle due auto, entrambe sono state rubate da via Cà Nogare a San Zeno: a raccontarlo è un abitante della via, come portavoce dei residenti che da tempo si lamentano della situazione: «Guardando le telecamere ho visto che in due sono arrivati con un’altra Lancia Ypsilon e altri due via campi. Poi hanno lasciato giù la macchina e ne hanno rubate altre due. Siamo stanchi della situazione in questa via, da inizio anno è la quarta volta che vengono malviventi a tentare anche furti in casa. Da tempo ci lamentiamo della mancata illuminazione. Abbiamo segnalato più volte la cosa al Comune, ma non cambia mai nulla».
Conclude invece Falamischia: «Nonostante il grave episodio ci siamo subito messi al lavoro. Il negozio ha riaperto immediatamente, già questo pomeriggio (lunedì, ndr). Non ci siamo fermati un attimo, è la forza della nostra famiglia».
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Este. Le indagini sono attualmente in corso e gli investigatori stanno analizzando i filmati di videosorveglianza per cercare elementi utili all’identificazione dei responsabili.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova