Codiverno, ladri scatenati visitati cinque condomini

VIGONZA. Ladri scatenati a Codiverno. L’altra notte decine di garage sono stati aperti con il solito sistema del basculante tagliato vicino alla serratura e in alcuni sono state rubate delle biciclette. È successo però che, mentre i ladri erano in piena azione in un palazzo, è passata una pattuglia di carabinieri e gli sconosciuti sono fuggiti. Ieri mattina, con le prime luci dell’alba, alcuni residenti hanno notato alcune biciclette abbandonate in un campo in fondo a via Monte Nero e hanno chiamato il 112.

Le biciclette sono state recuperate: purtroppo non tutte, le due più costose se le sono comunque portate via. Sono cinque le palazzine visitate l’altra notte dai ladri, una in via Monte Santo e quattro in via Monte Nero. I ladri hanno probabilmente cominciato con via Monte Nero, dove i caseggiati hanno appartamenti semindipendenti con interrato in comune al resto del condominio. Tutti con garage interrati. Nel primo gruppo di otto garage i ladri hanno tentato di aprirne la metà, ma non ci sono riusciti. Sono quindi passati nel secondo gruppo di otto garage interrati e qui li hanno controllati uno a uno praticando un forellino per inserire una tele camerina con funzioni ispettive. «Hanno tagliato tre basculanti e ne hanno aperto uno», dicono i residenti, «dove hanno rubato una bicicletta di valore e una cassetta di attrezzi». Quasi l’en plein è stato fatto nel palazzo al civico 9 di via Monte Santo. «Su 20 garage ne hanno aperti 13», dichiara Sergio Fanton, «a me hanno rubato una mountain bike, al mio vicino un satellitare e una cassetta con attrezzi da lavoro, a un altro condomino hanno aperto l’auto. Ma debbono essere stati sorpresi da una signora che va a lavorare alle cinque e ha trovato due biciclette vicino alla rampa di uscita».

Ai condomini non è rimasto che chiamare i carabinieri. Ma le sorprese non erano finite, perché un’ora dopo un residente di via Monte Nero ha rinvenuto parte del bottino nel campo. I carabinieri e i residenti hanno recuperato ben quattro bici e una cassetta con arnesi. Una delle quattro ritrovate era proprio di Fanton. La altre le ha prese in custodia una residente, che le ha consegnate ai vigili perché siano restituite ai proprietari. Purtroppo le due bici più costose non c’erano.