«Come un hobby è diventato un lavoro»

STAZIONE. «Per noi era un hobby, lo abbiamo fatto diventare un lavoro». Matteo Lenzi, socio dell'associazione La mente comune, spiega come con gli altri abbia dato vita alla Stazione delle biciclette....
BARSOTTI - LA STAZIONE DELLE BICICLETTE. OLIVIERO BERENGO E BABETTO SANDRO
BARSOTTI - LA STAZIONE DELLE BICICLETTE. OLIVIERO BERENGO E BABETTO SANDRO

STAZIONE. «Per noi era un hobby, lo abbiamo fatto diventare un lavoro». Matteo Lenzi, socio dell'associazione La mente comune, spiega come con gli altri abbia dato vita alla Stazione delle biciclette. «Da anni eravamo impegnati nel volontariato aggiustando bici» spiega, «al punto che abbiamo affinato la tecnica e imparato il mestiere. La ciclofficina non è però solo una fonte di reddito. Per noi è una vera e propria filosofia. Infatti usiamo le carcasse di vecchie bici per trovare dei pezzi di ricambio, ne abbiamo già recuperate 51, e con quelle facciamo le riparazioni. Per ora ne abbiamo sistemate un'ottantina ma con l'autunno puntiamo sugli universitari». L'officina oltre alla riparazione propone anche la vendita. «Cerchiamo di stare sulle fasce più economiche di mercato, dai 35 ai 50 euro. Ovviamente non possiamo, né vogliamo, competere con il mercato illegale». (v.v.)

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