Croce Verde, sfiducia a Bermone Andrea Franco nuovo presidente

Si apre un nuovo corso per la Croce Verde di Padova, con un epilogo inaspettato per quanto riguarda l’ormai ex presidente Carlo Bermone. Le elezioni saranno solo a maggio, ma ad oggi Bermone ha già...

Si apre un nuovo corso per la Croce Verde di Padova, con un epilogo inaspettato per quanto riguarda l’ormai ex presidente Carlo Bermone. Le elezioni saranno solo a maggio, ma ad oggi Bermone ha già un sostituto: Andrea Franco, che traghetterà la Pia Opera fino alla naturale scadenza del mandato. Domani si terrà un’assemblea aperta a tutti i soci, durante la quale «discutere e confrontarci su quanto accaduto, ma soprattutto sugli obiettivi e traguardi che ci attendono nei prossimi mesi a cominciare dalle elezioni».

La comunicazione porta già la firma di Franco, che ha formalmente preso il posto il Bermone il 21 marzo scorso: nel corso del consiglio, indetto per discutere questioni di ordinaria amministrazione, un consigliere ha proposto la sfiducia a Bermone, raccogliendo il consenso della maggioranza. Una mossa inaspettata, considerando che fino a qualche giorno prima la linea pubblicamente assunta dal numero due della Croce Verde, la presidente della Commissione Esecutiva Antonella Falconi, era quella di rimanere uniti e tenere duro.

Forse la lettera di dimissioni affissa da Bermone nella bacheca della Pia Opera ha lasciato un solco troppo profondo: erano quattro pagine dense di passione e di rabbia, in cui Bermone diceva di non poter più reggere l’impegno di mandare avanti l’organizzazione. La questione era stata poi discussa dal consiglio direttivo, che aveva chiesto all’allora presidente di rimanere in carica fino a fine mandato, e così sembrava dovesse andare. Inaspettatamente, all’incontro successivo, Bermone è stato invece sfiduciato e “rimpiazzato” con Andrea Franco, che si confronterà domani con i soci nelle vesti di presidente ad interim.

Silvia Quaranta

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