Da giovedì 7 gennaio i nuovi percorsi di tram e bus

Occhio ai nuovi percorsi e ai nuovi orari, che entrano in vigore a partire da domani, dopo che BusItalia Veneto, su indicazione dell’amministrazione comunale e in particolare dell’assessore Stefano Grigoletto, ha (ri)modificato il quadro generale dei bus urbani rispetto a quello del 15 settembre. Le linee sottoposte a cambiamento, a furor di popolo e dopo numerose proteste, sono quelle dei bus n. 2, 5, 6, 9, 15, 16 e 22. Ecco le principali modifiche delle linee che potete trovare nelle pagine successive.
Linea 2. Il cosidetto Bus Dell’Arte parte e termina la corsa dal park dei Colli. Frequenza ogni venti minuti. Niente servizio alla domenica e negli altri giorni festivi. Ultima corsa alle 20,30, limitata alla stazione.
Linea 5. Parte da Via Orlandini (davanti al deposito dell’ex Aps Holding) e arriva al capolinea di Voltabrusegana. Per soddisfare le richieste di massa degli utenti, che abitano nella zona sud-ovest della città, nasce il 5 Barrato, che parte da via Caserta e va a Ponte di Brenta via Prato della Valle, Stazione e San Lazzaro. Molte corse passano anche per la Madonna Incoronata e la Sacra Famiglia. Frequenza ogni 20’. Ultima corsa da Via Orlandini alle ore 20.
Linea 6. Si torna all’antico. Parte da via Lagrange (Brusegana) e arriva a Terranegra, via dei Colli (o via Cave), corso Milano, Stazione, Ospedale Civile, Forcellini. Frequenza: ogni 15-20 minuti. Ultimo bus: 20,55, limitato in stazione.
Linea 9. Anche per questa linea si torna al passato. Ossia parte da via Ippodromo(Mortise) e termina la corsa al vecchio capolinea di piazza Toselli, dopo aver attraversato la Stanga, via Belzoni, la ferrovia, corso Garibaldi, via Dante, Beato Pellegrino, via Bronzetti e via Palestro. Passa ogni 20’.
Linea 14. Il diretto a Ponte San Nicolò, con fermata davanti all’ospedale Sant’Antonio non partirà più dall’autostazione di viale della Pace, ma dal piazzale della stazione Fs.
Linea 15. Anche per questa linea BusItalia ha ingranato la marcia indietro. Parte da via Plebiscito (Arcella) e va a Villatora di Saonara oppure a Granze di Camin senza più transitare per Forcellini. Nasce il 15 Barrato, con partenza da Largo Debussy (San Carlo), con fermata anche davanti all’ospedale civile.
Linea 16. Il percorso resta sempre quello attuale, che va dalla stazione a Rio di Ponte San Nicolò, ma nasce anche il 16 Barrato, con percorso da Roncaiette a Plebiscito, via Pontecorvo, Prato della Valle, Riviere, Tiziano Aspetti.
Linea 22. I comitati locali, tra cui quello della parrocchia di San Lorenzo da Brindisi e di Mortise, guidato dal “Masaniello di Mortise” Michele Russi, hanno vinto la battaglia. Si torna al percorso precedente. Mandria, Bassanello, Riviere, via Giotto, via Aspetti, via Macchiavelli, Mortise. Frequenza: ogni 15 e 17 minuti. Invariati, invece, i percorsi e gli orari delle linee 3 (Ferrovia-Lion di Albignasego), che parte ogni 16 minuti, 7 (Stazione-Stanga- Zip - Saonara), 10 (Ferrovia-Chiesanuova-Sarmeola di Rubano/ Caselle di Selvazzano), 11(Taggì di Villafranca-Via De Lazara), 12 (Stazione-Selvazzano o Tencarola), 13 (Limena-Altichiero-Codalunga - Riviere-Prato della Valle- Terranegra), 18 (Ponte di Brenta- Stanga- Stazione- Largo Europa- Ponte di Brenta) ogni 15’ e 24 (Autostazione-Ospedale Civile- Bassanello- Mandriola di Albignasego). Servizio invariato anche per i bus-navetta 88 (Capolinea sud del tram-Carpanedo di Albignasego), 4 (capolinea nord-Cadoneghe/Bragni) e 19 (Pontevigodarzere-Tavo di Vigodarzere) e linea Lis (Guizza interna-Pontecorvo).
Biglietto a 1,30 euro. L’ultima buona notizia per gli utenti è che il prezzo del biglietto resta immutato e non sarà aumentato come era stato preventivato in autunno. Le parti non si sono ancora messe d’accordo e questo, se non altro, ha favorito gli utenti
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