Dal park selvaggio alle multe a raffica

Una ventina di automobili parcheggiate in divieto di sosta tra piazza dei Signori e via Dante sono state sanzionate negli ultimi due giorni.

Giovedì e venerdì sera sono infatti scesi in strada i vigili urbani che, una dopo l’altra, hanno multato le auto che si trovavano posteggiate davanti alla Gran Guardia, sotto all’Orologio, e nel primo tratto di via Dante in direzione di corso Milano.

E le multe sarebbero state molte di più se non si fosse verificato un fuggi fuggi generale all’arrivo degli agenti della polizia municipale. Chi infatti parcheggia l’auto e nelle piazze generalmente si ferma nei locali della zona e non appena vede arrivare le divise corre a spostarla altrove. In ogni caso quella degli ultimi due giorni è stato il primo vero blitz della polizia locale nelle piazze con l’obbiettivo di mettere fine al fenomeno del parcheggio selvaggio. Giusto due settimane fa infatti un lettore aveva segnalato al mattino di Padova con tanto di documentazione fotografica il problema dei parcheggi senza regola nelle piazze. Da quel momento è scoppiato il caso.

In tanti hanno protestato dicendo che in nessun’altra città capita che le automobili vengano parcheggiate di fronte a monumenti storici come possono essere la Gran Guardia e la torre dell’Orologio, e che troppo spesso per incentivare il commercio i vigili chiudano un occhio. Sono intervenuti Legambiente, l’associazione di tutela dei beni culturali Italia Nostra sezione di Padova, architetti padovani come Giorgio Moschino, oltre che i residenti delle piazze. Tutti uniti nel dire che le automobili in centro storico e in particolare nella zona blu delle piazze non ci devono stare.

E così dopo poco più di una settimana il Comune ha deciso di far scendere in campo la polizia locale, che nell’ottica futura di una pedonalizzazione quasi totale che dovrebbe prendere il via il primo di luglio, ha cominciato a multare a tappeto gli irregolari.

La questione, che è evidentemente molto sentita, sta continuando in queste ore tra i cittadini e si sta sviluppando soprattutto sulla rete: «Legalità a corrente alternata.Se fino a ieri si poteva parcheggiare ovunque, oggi escono i vigili e ti sanzionano pesantemente. Domani poi se gira ancora il vento torneranno i parcheggi selvaggi in centro e così all’infinito. Parcheggiare in centro come giocare alla roulette russa», dice Daniel Sotgia Pilo.

«Il senso civico non esiste piùe allora è giusto giù con le multe, i vigili fanno il loro dovere», aggiunge Emanuela Toffanin. «Dopo le polemiche le multe! Farle prima no?! In piazza dei Signori ci mancavano solo i parcheggiatori abusivi!» apostrofa Francesco Basirico. «Penso che vi siano aree di Padova che necessitano di particolare attenzione da parte dei vigili per contrastare e prevenire il crimine invece di far cassa con ogni mezzo per conto del Comune. Parlando di parcheggi posso condividere il disagio dei cittadini residenti in centro ma penso ancora che l’incolumità dei cittadini abbia la precedenza. Evidentemente il sindaco la pensa diversamente», scrive infine Fabio Andrea Gentilin.