Delegazione Cisl in zuccherificio

PONTELONGO. Una delegazione di sindacalisti della Cisl ha fatto visita nei giorni scorsi allo zuccherificio di Pontelongo. Al tour hanno partecipato anche il segretario generale padovano, Adriano Pozzato e i segretari regionali e provinciali della Fai Cisl Onofrio Rota e Samuel Scavazzin. A fare gli onori di casa in rappresentanza della Co.Pro.Bi., la cooperativa dei produttori bieticoli che gestisce lo storico zuccherificio padovano, c’era il direttore dell’unità produttiva Emanuele Cavallari.
«È un’azienda che rappresenta un valore aggiunto per il territorio della Saccisica», è stato il commento di Rota, «è l’unico zuccherificio superstite dopo la riforma nel Nordest, un’area che fino a qualche anno fa poteva contare su molti stabilimenti». «La previsione è di 8 milioni di quintali di barbabietole conferite. Questo impianto raccoglie il prodotto di un territorio pari a 14mila ettari dove si stima una produzione di 570 quintali per ettaro. Ci sono 104 addetti fissi e 150 stagionali» ha aggiunto Scavazzin, «l’annata è positiva secondo le indicazioni degli esperti, c’è stata una buona polarizzazione del prodotto nella prima parte della raccolta a causa della siccità e un successivo aumento con l’arrivo delle piogge». «Quella allo stabilimento di Italia Zuccheri a Pontelongo è stata una visita molto interessante» il commento di Pozzato, «è un polo industriale che mette insieme una filiera completa, dall’agricoltura alla trasformazione industriale. Quella che sta dietro il semplice cucchiaino di zucchero che immergiamo nel caffè» osserva il segretario Cisl, «è una realtà importante e complessa che merita di essere riscoperta e apprezzata e che richiede attenzione da parte della politica e delle istituzioni». La Cisl è il primo sindacato fra i dipendenti dello zuccherificio di Pontelongo. (e.l.)
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