Fiaccolata per Diana, morta in circostanze misteriose: "Vogliamo giustizia"
A Vo’, paese d’origine di Diana Canevarolo, morta a 49 anni per cause ancora da chiarire, si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 18, una fiaccolata in suo ricordo. Circa 200 persone, in maggioranza donne, hanno partecipato al corteo silenzioso aperto da uno striscione con la scritta “Chiediamo giustizia e verità per Diana” e da grappoli di palloncini rossi. Tra i presenti, i familiari di Diana, il sindaco Mauro Delluniversità e amici della donna. I fratelli Michele e Catia hanno sottolineato l’affetto reciproco con Diana e negato dissapori familiari, mentre attendono sviluppi dalle indagini. La sorella ha ricordato i legami mantenuti con le amiche d’infanzia, nonostante Diana vivesse da vent’anni lontano dal paese. A chiudere il corteo un cartello contro la violenza sulle donne recitava: “Quanta violenza nei confronti delle donne! Basta! Ferire una donna è oltraggiare Dio che da una donna ha preso l’umanità”. Il sindaco ha ribadito la vicinanza della comunità e la speranza che si arrivi presto alla verità sulla morte di Diana.
Di Gianni Biasetto, Agenzia Piran
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