«Disposti a trattare ma sbloccate le merci»
pontelongo. «Siamo disponibili a sederci attorno ad un tavolo per discutere ma pretendiamo lo sblocco immediato della consegna delle merci». A dirlo è Stefano Dozio direttore generale di Coprob, cooperativa bolognese da 270 dipendenti e un fatturato 2017 a quota 280 milioni di euro tra Pontelongo e lo zuccherificio emiliano di Minerbio. «Con la fine delle quote di produzione europee», spiega Dozio, «il mercato è stato inondato dai prodotti di Francia e Germania con la conseguenza di un crollo dei prezzi fino ad oltre il 50% rispetto al 2006 e del 20% rispetto ai minimi stabiliti fino al 30 settembre 2017. Lavoriamo di fatto in perdita e con tutte le sigle sindacali abbiamo definito accordi dolorosi a fronte di un periodo eccezionale. Siamo pronti a dialogare anche con questi lavoratori, 14 in realtà, ma solo se ripristineranno il servizio da subito. Non è accettabile uno scontro preventivo per altro da parte di dipendenti che non sono nostri ma di una coop con cui abbiamo un contratto in scadenza». —
R.S.
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