Drone e telecamere Abano è sempre più videosorvegliata

Acquistate anche due fototrappole per le isole ecologiche Il sindaco: «Lotta a criminalità e vandalismi una priorità»

ABANO TERME

Abano sempre più videosorvegliata. L’amministrazione comunale ha deciso infatti di aumentare gli impianti di videosorveglianza, sia per il controllo del territorio, che dell’abbandono dei rifiuti, a disposizione del corpo di Polizia locale. Il Comune ha deciso infatti di agire su un triplice fronte: fototrappole, drone e il binomio telecamere-varchi.

cento sanzioni

Quanto alle fototrappole, utili a scovare quanti abbandonano i rifiuti accanto alle isole ecologiche, ci sarà un raddoppio: passeranno da 2 a 4. Finora un centinaio di sanzioni elevate da quanto sono state messe in funzione, ossia nel luglio scorso. «I numeri sono importanti», sottolinea la comandante della Polizia locale, Francesca Aufiero. «Da quando sono state messe in funzione le fototrappole abbiamo registrato però un calo sensibile nell’abbandono dei rifiuti. È per questo che abbiamo deciso di monitorare ulteriormente le isole ecologiche».

Di rilevanza anche l’acquisto di un drone da parte dell’ente comunale aponense. «Nell’approvazione del regolamento sulla videosorveglianza abbiamo previsto l’introduzione del drone», spiega ancora la Aufiero, «che sarà utilizzato direttamente dai nostri agenti, che ad inizio anno frequenteranno il corso per ottenere il brevetto. Il drone ci consentirà di monitorare le problematiche sulla circolazione stradale, gli eventi, eventuali incidenti. È dotato anche di un altoparlante che dall’alto potrà lanciare messaggi».

tre varchi in più

Ma non è tutto. È stato anche deliberato un aumento dei varchi e delle telecamere nel territorio. Saranno tre i varchi in più (via Battisti, via Pillon e via Tito Livio) e 5 le telecamere (Parco Puccini, via Monte Ricco, via Flacco, via delle Acacie e via Tiepolo). Si vanno ad aggiungere ai 13 varchi e alle 26 telecamere. «Abbiamo deciso di aumentare la sorveglianza del territorio da remoto», spiega il sindaco Federico Barbierato. «Una sorveglianza che si aggiunge sempre di più al lavoro sul campo di vigili e carabinieri. In questo modo puntiamo a rendere sempre più sicura la nostra città. Lotta alla criminalità, agli atti vandalici e all’abbandono dei rifiuti sono battaglie che da quando ci siamo insediati abbiamo deciso di intraprendere con grande determinazione». —



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