Due elementi di una baby gang denunciati per rapina in Prato

Un diciassettenne brasiliano schiaffeggiato e spintonato per rubargli il cellulare Episodio successo a Pasquetta: nei guai ragazzi moldavi di 18 e vent’anni



Le baby gang spesso stazionano in Prato della Valle e prendono di mira quasi sempre ragazzini. Le indagini che i carabinieri hanno in piedi sono più d’una. Ora gli uomini del luogotenente Giancarlo Merli hanno denunciato due ragazzi che il giorno di Pasquetta avevano rapinato un ragazzo brasiliano diciassettenne, schiaffeggiato e spinto a terra per rubargli il cellulare. Era ospite di una comunità di Mestre ed era venuto a Padova in compagnia per trascorrere mezza giornata spensierata.

l’agguato alla fermata

Il brasiliano G.M.A. stava rispondendo ad un messaggino dal suo cellulare (che quindi era in vista) alla fermata del tram a due passi dall’Isola Memmia. Con una scusa due ragazzi l’hanno distratto e poi uno, di scatto, gli ha strappato lo smartphone dalle mani. Lui, dopo un attimo di smarrimento si è ribellato, ma ha dovuto soccombere, finendo a terra contuso. Il cellulare è sparito e i due ladri - ma il colpo si è trasformato in rapina - sono fuggiti a gambe levate. La denuncia del brasiliano non è stata proprio tempestiva, visto che è arrivata il giorno successivo. Ma i carabinieri di Prato della Valle si sono messi al lavoro subito, recuperando una serie di immagini della piazza e iniziando con le indagini mirate a dare un nome ai due violenti. Dopo nemmeno un mese eccoli denunciati.

due moldavi nei guai

Per rapina in concorso sono stati denunciati V.A. di 18 anni e B.C. di 20, moldavi. Sono stati identificati altre volte dai carabinieri, fanno parte di un gruppo più ampio che ha già dato problemi in Prato della Valle.

le baby gang

In Prato, come detto, spadroneggiano della baby gang, ragazzi che uniti si trasformano in criminali. I carabinieri stanno indagando su qualche altro furto, aggressione, gli episodi non mancano: sono una manciata le indagini in corso. Tutti fatti, se si vuole, di piccolo conto che comunque minano la sicurezza della piazza più importante di Padova. Il 16 aprile scorso i carabinieri avevano denunciato altri due giovanissimi, un diciottenne moldavo e un rumeno diciassettenne, entrambi residenti a Selvazzano, per lesioni e rissa, sempre avvenuta in Prato il precedente 23 marzo. Avevano picchiato a sangue un quindicenne finito all’ospedale con traumi facciali e la rottura del setto nasale. La colpa del ragazzino era stata quella di provare a far da paciere: il ragazzo sapeva della litigata tra un suo amico e una terza persona e per tentare di riportare la pace tra i due li aveva convocati in Prato.

I carabinieri ormai conoscono gli spostamenti delle baby gang che si materializzano i sabati e i giorni festivi. Molti sono ragazzi italiani di seconda generazione. Nati qua ma con il nome chiaramente straniero. —

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova