È mancato don Giovanni prete in paese per 50 anni

borca di cadore. volti. (c) giorgio boato
borca di cadore. volti. (c) giorgio boato

SOLESINO. La comunità piange don Giovanni Giraldo, mancato ieri mattina all’ospedale di Schiavonia, dove si trovava da qualche giorno. A giugno avrebbe compiuto 94 anni, di cui cinquanta vissuti proprio in paese.

Nato nel Veneziano, a Campolongo Maggiore, nel 1925, era stato ordinato sacerdote il 9 luglio 1950 da monsignor Girolamo Bortignon e destinato come aiuto nella tipografia del Seminario e nella Libreria Gregoriana. Nel 1951 iniziò il suo servizio come cooperatore a Pernumia per poi essere nominato, nel 1961, vicario adiutore a San Michele delle Badesse, dove fu anche parroco dal 1965 al 1969.

Gli fu quindi affidata la parrocchia di Solesino, dove rimase parroco fino al 2003, quando si ritirò, a 78 anni, nella scuola materna. Nel 2015 si trasferì infine nella nuova casa di riposo, proprio da lui fortemente voluta durante il suo servizio. Fino alla fine, in veste di collaboratore del parroco, è rimasto attivo e propositivo, specie seguendo le problematiche inerenti al mondo degli anziani. A don Giovanni i solesinesi devono molto: il centro giovanile, il sagrato, il restauro della chiesa e della canonica. Il funerale, alla presenza del vescovo emerito Antonio Mattiazzo, sarà celebrato sabato alle 10 nella chiesa parrocchiale.

AL. CE.

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