È mancato Ferretto, sindaco degli anni 60

ARZERGRANDE. Avrebbe compiuto proprio oggi 94 anni. È mancato l’altro giorno, in ospedale a Piove di Sacco, Lino Ferretto. Era stato sindaco del paese, nelle fila della Democrazia cristiana, per dieci anni, a partire dal 1960. Lascia la moglie Antonia e i figli Maria Rosa, Antonietta e Luigi. Nato e cresciuto ad Arzergrande, era stato un artigiano con la grande passione della politica e alla fine degli anni Sessanta era stato nominato Cavaliere del lavoro. Un uomo e un amministratore dal grande rigore morale che ha sempre anteposto alle ambizioni personali valori come la legalità e il rispetto delle regole. Durante la sua amministrazione si prodigò per modernizzare il paese. Con lui arrivarono l’elettricità e altri servizi essenziali anche nelle vie secondarie. Gettò poi le basi, grazie a una capacità di pianificazione già moderna, dell’attuale zona industriale. In quel decennio dovette affrontare anche problematiche come la tragica alluvione del 1966 che colpì le limitrofe zone di Codevigo. Non mancarono però le soddisfazioni, come l’incontro ufficiale con Aldo Moro a Piove di Sacco. Nello stesso periodo aveva ricoperto anche la carica di presidente dell’acquedotto piovese. «Conserverò di lui» ha commentato addolorato l’attuale sindaco Filippo Lazzarin «il ricordo delle lunghe chiacchierate a parlare della politica di oggi e di ieri». Il funerale sarà celebrato oggi alle 16 nella chiesa arcipretale.
Alessandro Cesarato
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