È passata la “variante Lando” a Vigonza

VIGONZA. Via libera alla “variante Lando”. Dopo quattro ore di confronto la maggioranza ha votato per l’insediamento dell’ipermercato in via Trevisan, trasformando così l’area agricola di 36 mila metri quadri in zona produttiva. Saranno 10 mila i mq edificabili, 1.500 come superficie di vendita e il resto come logistica e magazzino, con un’altezza prevista di 8,5 metri. Ma è l’immenso parcheggio che fa già ipotizzare un futuro ampliamento. Come annunciato, le minoranze hanno affrontato una lunga quando vana battaglia per preservare il territorio. «Ci viene chiesto per l’ennesima volta a di approvare una proposta a dir poco vergognosa, legittima sotto il profilo della forma ma quantomeno sospetta per le modalità attraverso la quale è stata costruita» ha detto il capo dell’opposizione Giuseppe Zanon (Cittadini X Vigonza) «Ci saremmo aspettati che, con tante aree degradate da riqualificare, per lo sviluppo del commercio al dettaglio si obbligasse Lando a realizzare il suo progetto all’interno di queste aree, magari abbattendo i due edifici contermini all’attuale insediamento. In realtà viene concessa l’opportunità di avviare una nuova struttura in un terreno agricolo vergine e di mettere sul mercato gli importanti volumi che vengono dismessi, con un consistente valore aggiunto dopo l’introduzione della delibera sulle aree degradate». Breve la replica del sindaco Nunzio Tacchetto: «Il territorio è la più preziosa delle risorse, ma abbiamo pensato che possa esserne sacrificata una piccola parte a un prezzo adeguato, in questo momento in cui ci sono problemi di lavoro e di scarsi denari nelle casse comunali per realizzare opere pubbliche. Questa è l’unica zona di espansione che abbiamo previsto fin dal 2008». Tacchetto ha anche respinto le accuse dei 5 Stelle sulla tardiva consegna della documentazione, ma non ha invece avuto argomenti per confutare quelle di scarso coinvolgimento della popolazione in una decisione tanto importante. Dall’Udc l’elenco di ciò che verrà realizzato con i 3 milioni e mezzo che la Lando pagherà di plusvalore sulla variante: la rotatoria di via Andreon e di via Manara, la ciclabile di via Trevisan e su via Arrigoni, la sistemazione di via Silvestri e opere di valenza idraulica.