Ecco i locali storici della città
Scoprire la storia di Padova non solo attraverso monumenti e tesori artistici, ma anche grazie alle attività commerciali che l'hanno resa la città vivace che oggi molti turisti apprezzano.
Oggi è possibile farlo grazie alla guida turistica ai locali e attività storiche di Padova promossa dalla Camera di Commercio di Padova in collaborazione con il Comune. «Dal 2009 esiste l'albo delle botteghe storiche di Padova», spiega l'assessore al Commercio Marta Dalla Vecchia, «per entrarvi le attività commerciali devono avere due requisiti: essere aperte da più di 40 anni e non essersi trasferite se non nel raggio di pochi metri. Oltre all'albo completo abbiamo creato questa piccola guida in italiano e in inglese ad uso dei turisti che visitano la città».
Dal Pedrocchi a Orsucci, nella guida compaiono i bar e ristoranti più noti a padovani, che li frequentano da anni, e che sono ora a disposizione dei visitatori. Non solo: nell'opuscolo compaiono anche negozi di tessuti, gioiellerie e addirittura una farmacia, quella al Duomo, facili da individuare grazie ad una mappa che comprende il centro storico. Ma la guida dà spazio anche alle attività di quartiere, come il bar San Marco di Ponte di Brenta, diverso dall'omonimo in corso Milano, anch'esso presente nella guida come attività storica. E si scopre che queste attività sono tra le più longeve testimoni del cambiamento della città: ad esempio il bar di Ponte di Brenta esiste da fine Ottocento e dopo decenni in cui si sono succedute diverse gestioni dal 2007 è di proprietà di una famiglia cinese.
Altre attività invece raccontano il sapore di vivere in un altro tempo, come ad esempio i busti e corsetti di via Belludi. I turisti che approderanno al negozio grazie alla guida sappiano di aver avuto illustri predecessori, come ad esempio le gemelle Kessler.
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