Ecco l’energia del sole Il fotovoltaico è gratis per tutti i padovani

Il Comune presenta l’accordo con banche e aziende. L’installazione si pagherà con i risparmi in bolletta
PADOVA.
Padova punta a essere la capitale italiana del fotovoltaico. Non solo per le aziende, ma anche per i singoli cittadini che potranno avere il proprio impianto installato senza dover sborsare un euro. Il senso del progetto «Padova Solare» è rendere accessibile l’energia del sole a tutti. «C’è chi propone il costosissimo nucleare e chi invece punta sull’energia pulita. Noi siamo tra i secondi» spiega l’assessore all’Ambiente, Alessandro Zan. Il progetto partirà il prossimo 15 aprile, a giorni verrà istituito un numero verde per fornire informazioni e raccogliere le adesioni.


L’accordo raggiunto fra Comune, alcune banche e le tre maggiori aziende produttrici di pannelli (Helios, Solon e Xgroup, che insieme coprono il 60% del fabbisogno italiano) prevede un meccanismo base che a grandi linee funziona così: gli istituti di credito pagano alle aziende il costo di installazione per l’impianto sul proprio tetto, il cittadino poi verserà (a rate annuali) una parte del guadagno della produzione di energia elettrica fino ad estinguere il debito.

Con un impianto fotovoltaico, infatti, un padovano potrà risparmiare ogni anno 500 euro sulle bollette dell’Enel. Compresa nell’iniziativa c’è anche la visita dei tecnici comunali per capire se l’installazione è possibile e la manutenzione dei pannelli per 3 anni. Il fotovoltaico non richiede comunque grandi spese: con 80 euro all’anno il funzionamento corretto è assicurato.


«Proseguiamo sulla strada intrapresa con i pannelli fotovoltaici installati all’Interporto, e poi previsti sul tetto del Mercato Agroalimentare e nei parcheggi. Poi stiamo studiando se sia fattibile metterli anche sulla copertura dello Stadio Euganeo» ricorda il sindaco Flavio Zanonato. Pannelli fotovoltaici sono previste anche sui tetti di 20 scuole comunali e potrebbero essere installati anche ad alcuni centri civici. Ora parte «l’offensiva» nei confronti del privato cittadino: l’obiettivo è di coinvolgere nel progetto almeno mille padovani. In modo che il sole possa splendere non solo fuori, ma anche dentro le case della città.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova