Este diventa un giardino quattro giorni di eventi

Inizia domani la grande rassegna del florovivaismo, attese 10 mila persone Ancora ingresso a pagamento: «Il sostegno economico è fondamentale»
Di Nicola Cesaro

ESTE. “Este in Fiore”, la prima buona notizia è che, a differenza delle scorse edizioni, il meteo non ha in programma alcun acquazzone e temporale. Già, perché saranno le condizioni climatiche il vero giudice della tredicesima edizione di “Este in Fiore”, la rassegna del vivaismo nazionale e del florovivaismo veneto che partirà domani. L’evento, che durerà fino a domenica, ha l’obiettivo di portare a Este almeno diecimila visitatori.

Il tema e l’infiorata. “Giardini verso il cielo”: quest’anno la rassegna è dedicata a terrazze, tetti verdi e giardini verticali. Come tradizione vuole, piazza Maggiore sarà arricchita con un’infiorata d’artista: Amaranto Artigianato creerà un gioco di toni e prospettive usando anche segatura colorata. Eccezionalmente rimarrà aperto anche il municipio per ammirare l’infiorata dall’alto.

Il biglietto. L’anno scorso “Este in Fiore” ha introdotto la novità del biglietto per entrare ai giardini: 2 euro per una giornata o 3 per l’intera rassegna. Quest’anno l’ingresso costerà solo 2 euro (gratuito per i bimbi fino a 12 anni). Nell’ultima ora di ogni giornata, tuttavia, l’ingresso sarà gratuito. La visita alle iniziative fuori dal castello, invece, sarà sempre gratuita. «Il sostegno economico che deriva dai biglietti è fondamentale per mantenere una manifestazione di qualità» è sicuro il vice sindaco Stefano Agujari Stoppa «Senza quei 2 euro e con la carenza di sponsor rischieremmo di perdere questa rassegna».

Gli eventi. Laboratori e mostre partono già domani, ma è con venerdì che la manifestazione si anima veramente. Alle 16, ai giardini, apre la rassegna del vivaismo, con 86 operatori dislocati in tutta l’area del castello. Sabato e domenica l’esposizione apre alle 8.30 e chiude alle 20. Domenica, dalle 8 alle 20, fuori dal castello ci sarà inoltre la tradizionale fiera del florovivaismo regionale, che porterà in centro un’altra sessantina di professionisti del settore. La carrellata di eventi è come sempre corposa: dalla mostra mercato di rose con Nicola Cavina in sala San Rocco all’esposizione di piante del Giardino di Cristallo di Padova in Pescheria Vecchia.

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