Este, filmano la rapina e l’aggressione: arrestati
Ai domiciliari un 40enne e un 26enne, cittadini marocchini residenti nella Bassa padovana

Avevano filmato con il cellulare l’aggressione e la rapina commesse ai danni di due connazionali: un 40enne e un 26enne, cittadini marocchini residenti nella Bassa padovana, sono stati posti agli arresti domiciliari il 29 novembre dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este, su delega della Procura della Repubblica di Rovigo. I due sono accusati di rapina aggravata e lesioni aggravate in concorso.
I fatti
La notte del 6 settembre, i due indagati avrebbero fatto irruzione nell’abitazione delle vittime a Este. Secondo l’ipotesi accusatoria, hanno aggredito con estrema violenza uno degli inquilini, colpendolo con schiaffi, calci e frustandolo con cavi elettrici. L’altro residente è riuscito a fuggire, sottraendosi alla violenza. Durante il raid, sarebbero stati sottratti 400 euro in contanti, due telefoni cellulari e il passaporto di una delle vittime.
Un video incastra i responsabili
Il 12 settembre, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza il 26enne, accusato di estorsione. L’uomo aveva contattato una delle vittime tramite un intermediario, chiedendo 350 euro per restituire uno dei telefoni rubati, poi ridotti a 100 euro. L’arresto è scattato durante lo scambio, avvenuto sotto la sorveglianza dei militari in borghese, che hanno restituito il denaro alla vittima.
L’analisi del telefono sequestrato al 26enne ha portato a un elemento chiave per l’indagine: un video che documentava la brutale aggressione del 6 settembre. Le immagini hanno permesso agli inquirenti di identificare entrambi gli indagati e di ricostruire le responsabilità nei fatti.
Provvedimenti cautelari
Su richiesta della Procura, i due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari. Il procedimento si trova in fase preliminare e la colpevolezza potrà essere accertata solo al termine del processo.
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