Il rugby piange Maurizio Boscolo, ex giocatore e arbitro
Este, l’attuale dirigente aveva 69 anni. È stato anche assessore allo sport e al commercio negli anni ’90 nella giunta guidata da Fabio Toso

È morto a 69 anni Maurizio Boscolo: è stato un punto di riferimento per il rugby e per la città di Este.
Dopo la scoperta di un tumore nei mesi scorsi, un’infezione improvvisa ne ha aggravato le condizioni fino al tragico epilogo. Ha giocato a rugby negli anni ’70 e ’80, poi era passato al fischietto, diventando arbitro a livello nazionale.
La sua passione per il rugby non è mai venuta meno, tanto da rientrare in campo con i Paleoveneti Old Rugby Este e da dedicarsi come dirigente al progetto del C’è L’Este Rugby.
È stato anche assessore allo sport e al commercio negli anni ’90 nella giunta guidata da Fabio Toso e tra gli organizzatori delle prime edizioni della Fiera dell’Estense, collaborando con Alberto Soldà. Fino a Pasqua lo si poteva incontrare ancora dietro il bancone della gastronomia San Rocco di Este, accanto alla moglie Antonella. In molti lo hanno conosciuto anche in veste di fotografo a bordo campo, sempre presente alle partite dei figli con la sua macchinetta.
Racconta Nicolò, uno dei figli: «Mio padre si è sempre speso per la comunità a 360 gradi, non solo per quella rugbistica, aiutando ad esempio il ritorno della prima squadra ad Este. Si è messo in gioco anche per la città, come assessore o banalmente come rappresentante di classe mentre eravamo a scuola. Nonostante gli impegni è sempre stato un padre presente e amorevole». Aggiunge il figlio Jacopo, che è stato campione d’Italia con il Rovigo Rugby: «Senza di lui e mia mamma non sarei la persona che sono ora. Sarò in debito con lui per sempre».
Lascia i figli Nicolò con Giulia e le piccole Matilde e Beatrice, Simone e Jacopo, la sorella Marina con Martina, la suocera Anna, i cognati. L’ultimo saluto verrà dato martedì prossimo, 24 giugno, alle 18, nel campo da rugby di Este, in via Maganza. Seguirà poi la cremazione.
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