Fegato curato fuori dal corpo: operazione eccezionale a Padova

Un intervento di chirurgia su donna di 38 anni durato complessivamente 20 ore: il fegato rimosso dall'addome, operato ''al banco'' e successivamente reimpiantato nell'addome
PADOVA. Un intervento di chirurgia del fegato in tre fasi è stato eseguito oggi a Padova su donna di 38 anni affetta da metastasi inoperabili con la chirurgia tradizionale. Nel corso dell'operazione di due giorni e durata complessivamente 20 ore è stato rimosso il fegato dall'addome della donna, operato ''al banco'', fuori dal corpo, rimuovendo completamente la malattia e successivamente  reimpiantato in addome.


L'intervento è stato eseguito dal professor Umberto Cillo, direttore dell'Unità operativa di Chirurgia epatobiliare e trapianto epatico dell'Azienda  ospedaliera di Padova e dalla sua equipe. In particolare il fegato è stato prima rimosso dall'addome della giovane donna, avendo avuto cura di preservare le strutture vascolari. Con opportuni metodi di preservazione il fegato è stato posto in un contenitore ed è stato accuratamente ''ripulito'' dal tumore che lo interessava in maniera diffusa. L'eradicazione della neoplasia ha richiesto la ricostruzione di vitali strutture vascolari del fegato con l'ausilio di tecniche di microchirurgia vascolare utilizzando un segmento di vena prelevata da donatore cadavere.


Al termine di questa delicatissima fase, durata sei ore e mezza, il fegato è stato reimpiantato in addome con il confezionamento di collegamenti vascolari e biliari. La ricostruzione delle vie biliari ha richiesto un secondo intervento chirurgico.
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