Ferro, il ricordo a un anno dalla morte

Ricorre oggi il primo anniversario della morte del professor Angelo Ferro, mancato a 78 anni dopo una vita spesa tra l’impegno professionale - come docente universitario e imprenditore - e l’impegno civile e sociale. La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nella comunità della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, realtà che Angelo Ferro presiedeva con carisma e un entusiasmo trascinante da oltre dieci anni e nell’ambito della quale aveva perseguito il grande sogno di una società inclusiva e intergenerazionale creando la Civitas Vitae, una città nella città in cui le generazioni si incontrano e in cui le persone fragili vengono valorizzate e rimesse al centro.
«Ricordare Angelo Ferro significa rinnovare l’entusiasmo e la tenacia che lui stesso ci ha trasmesso per realizzare i tanti progetti che ci ha lasciato in eredità» afferma il presidente dell’Oic Andrea Cavagnis, «grazie ai valori che lo hanno guidato e alle opere che ha saputo realizzare, oggi c’è una comunità unità e coesa pronta a proseguire il suo cammino». Oggi alle 17.15 nella chiesa di Maria Madre di Dio alla Civitas Vitae sarà celebrata una messa in ricordo di Angelo Ferro.
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