Fiadel ottiene garanzie annullato lo sciopero Etra-Cgil ai ferri corti

CITTADELLA

Continua lo scontro fra Etra e Cgil, mentre la multiutility trova la quadra con la Fiadel. «L’apparenza inganna», attaccano Barbara Schiavo, Filctem Cgil Padova, e Laura Scalzo, Filctem Cgil Vicenza, che osservano: «I criteri con cui Etra assegna incarichi al personale seguono logiche che nulla hanno a che fare con meritocrazia e competenza».

«Secondo il sindacato, i lavoratori sono preoccupati «anche per le scelte dell’azienda dirette ad esternalizzare i propri servizi» . La Cgil denuncia «un clima aziendale di stress», che porta i lavoratori «sempre più spesso a richiedere trasferimenti o, peggio, a rassegnare le dimissioni». si tratta, insomma, di accuse pesanti: «Etra pensa esclusivamente ad incrementare i propri utili, agli utenti non sono mai state abbassate le tariffe del servizio idrico».

La società ha respinto i rilievi, sul merito «è in corso un assestamento dell’organizzazione aziendale volto a riconoscere le professionalità presenti in azienda»; per quel che riguarda lo stress, il sindacato è invitato «a fornire elementi circostanziati e non mere accuse generiche»; per quel che riguarda invece l’esternalizzazione, «è vero il contrario: sono infatti in corso delle valutazioni proprio in ordine alla necessità di internalizzare alcuni servizi attualmente affidati all’esterno».

Infine, la tariffa dell’acqua “è stata abbassata”, ha concluso Etra.

Passando invece alla vertenza che interessava la Fiadel, il sindacato ha invece trovato la quadra grazie all’intervento del presidente Andrea Levorato e dunque lo sciopero dei servizi ambientali proclamato per il 25 novembre è stato annullato. «Ci saranno spogliatoi adeguati nel cantiere di Camposampiero, saranno ristrutturati i bagni di Rubano, sono previste nuove assunzioni e nuovi automezzoi per migliorare le condizioni di lavoro degli addetti alla raccolta». —

silvia bergamin