Mistero a Fontaniva, le ipotesi sull’agguato: lite in strada o regolamento di conti

Cenaj Fatos, uomo senza precedenti, gravemente ferito da un colpo di arma da fuoco in una strada di campagna. Nessun testimone, nessun bossolo trovato. I carabinieri indagano su possibili moventi e legami nascosti

Silvia Bergamin

Uno sparo in una via di campagna, uno sparo che ha colpito Cenaj Fatos. Uno sparo che non trova un perché, una ragione. Un colpo che non sembra affatto essere partito a caso. Ma come si spiega? Nessuno – ufficialmente – ha visto, sentito, sa.

I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Padova, affiancati dai colleghi della Compagnia di Cittadella, scandagliano ipotesi, piste. Non c’è un’arma, non c’è un testimone, non c’è – ancora – un movente. Non c’è un bossolo. E soprattutto non c’è, a oggi, una versione che possa reggere il peso dei fatti.

Fatos era incensurato. Una nota che pesa, ma che dice tanto e poco allo stesso tempo. Incensurato non significa estraneo a certe dinamiche. Ma nemmeno si può ignorare che, a detta di chi lo conosceva, fosse un uomo» tranquillo, lavoratore, benvoluto». Una persona apparentemente estranea a giri violenti.

Fontaniva, colpito da uno sparo alla testa: è gravissimo
Fontaniva, Cenaj Fatos gravissimo: il "giardiniere dei cavalli" colpito alla testa da un proiettile

Un uomo senza precedenti, senza ombre evidenti. Il suo passato, però, ora verrà passato al microscopio. È inevitabile. E come accade spesso in certe vicende, ciò che oggi appare pulito domani potrebbe svelare qualche crepa. La comunità albanese della zona è chiusa, difficile da penetrare. Non per ostilità, ma per quella diffidenza silenziosa che si rafforza con gli anni e le esperienze. «Qualcuno sa qualcosa», sussurra chi indaga. Cosa potrebbe indurre a rompere il silenzio? L’uomo, trasportato d’urgenza in ospedale, è ancora vivo. In condizioni gravissime. Se si sveglierà, potrà raccontare. E allora tutto sarà più semplice. Gli inquirenti – intanto – non escludono nulla.

Un regolamento di conti? Può darsi. Ma con chi? E per cosa? Traffici illeciti, droga? L’ipotesi aleggia, ma non trova fondamenti concreti. Alcuni investigatori riflettono su un dettaglio: sebbene non avesse precedenti, Cenaj potrebbe essere stato coinvolto, marginalmente o meno, in affari poco chiari. E non è raro che chi appare come “persona perbene” custodisca segreti pesanti.

Oppure, dissidi familiari? Vecchie ruggini mai sanate? Liti del passato rimaste irrisolte? Il rischio è quello di spingere troppo nella psicologia del sospetto. E tuttavia, un uomo colpito alla testa da un proiettile, non lo si trova per caso ai bordi di una strada di campagna. Non in un punto dove, come fa notare chi conosce bene la zona, «non si capita lì per sbaglio».

C’è anche chi suggerisce un’ipotesi più banale ma non meno inquietante: una lite in strada. Una discussione degenerata, un colpo partito in un momento di rabbia, magari per futili motivi. Ma chi gira con un’arma carica e la usa così, nel mezzo della campagna, senza temere le conseguenze? All’inizio qualcuno ha pensato a un incidente di caccia. Ma la tesi regge poco. Non è periodo. E via Casoni Basse non è zona particolarmente battuta dai cacciatori.

Inoltre, i fori sulla testa paiono parlare chiaro: non sembrano compatibili con un colpo accidentale. Troppa precisione. Troppa vicinanza. E troppo silenzio attorno. Nessuno ha sentito nulla? Il tempo, si dice spesso in questi casi, porta tutto a galla. È vero a metà. Perché quando una comunità si chiude, quando la paura – o il senso di protezione – prevale, anche le verità più semplici faticano a emergere. E in via Casoni Basse, a Fontaniva, c’è la sensazione che si sia appena sfiorato il velo di una storia più complessa.

Ora si scava. Nei contatti di Fatos, nei telefoni, nelle ultime settimane. Si cercano movimenti sospetti, nomi, incontri. Si cercano tracce. E soprattutto si attende: un segnale, una testimonianza, una voce fuori dal coro. Oppure la coscienza di chi sa e potrebbe decidere – a breve – di raccontare, spiegare, portare elementi di luce in un giallo particolarmente oscuro.

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