Fonderia Anselmi, rifatta completamente la copertura

CAMPOSAMPIERO. L’assessore comunale Carlo Gonzo ha fatto ieri il punto dei lavori di adeguamento del tetto alla fonderia Anselmi insieme al responsabile della sicurezza Luca Lattanzi. La copertura è...

CAMPOSAMPIERO. L’assessore comunale Carlo Gonzo ha fatto ieri il punto dei lavori di adeguamento del tetto alla fonderia Anselmi insieme al responsabile della sicurezza Luca Lattanzi.

La copertura è stata rifatta totalmente per tutta la lunghezza,120 metri, verrà così evitata la fuoriuscita dei fumi di lavorazione. Sono in atto interventi sull’impianto a calze di aspirazione per renderlo più efficiente come previsto dal decreto autorizzativo Aia (autorizzazione integrata ambientale), dispositivo di monitoraggio ottenuto in febbraio dalla Provincia.

Inoltre è stato modificato il sistema di aspirazione verso la Statale del Santo abbassando il grosso motore delle coclee aspiranti per renderlo acusticamente meno impattante. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 250 mila euro e migliorerà non solo lo stabilimento, che dà un’occupazione a 128 operai, di cui più di un terzo residenti a Camposampiero, e a diverse aziende artigianali satelliti, ma anche le condizioni di lavoro.

Lattanzi ha spiegato gli interventi in corso e quelli eseguiti precisando che dal 2004 è stato investito in sicurezza sia verso l’ambiente che per la salute dei dipendenti. Ha anche riferito che l’Arpav ha attestato il rispetto dei limiti acustici di zona dell’azienda e ne è addirittura al di sotto dato che applica il criterio differenziale diurno e notturno.

Nei mesi scorsi sono state comunque effettuate ricognizioni su indicazione dei residenti. «Si è sempre data la massima attenzione verso tutte le segnalazioni dei cittadini pervenute all’ufficio Ambiente e lavorato in silenzio badando al concreto e non alimentando polemiche» afferma Gonzo «non a caso nella primavera scorsa si è riusciti a mettere attorno a un tavolo amministrazione comunale, dirigenti fonderia, provincia, Arpav e una rappresentanza del Comitato petizione Casere».

A settembre l’azienda completerà l’intervento realizzando le cappe di aspirazione dando attuazione alle prescrizioni.

(g.a.)

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