Furto nel salone di parrucchieri in Corso Milano

PADOVA. Ladri in corso Milano. Ad essere preso di mira il salone di parrucchieri “Avantgarde” del civico 5. Sparite piastre per capelli, phon, e diversi barattoli di shampoo, balsamo e creme, per un valore di circa 3 mila euro.
Ad accorgersi della visita dei ladri le due titolari del salone, Alessandra Rampazzo e Ines Giacometti, che ieri mattina al momento dell’apertura si sono rese conto che la porta d’ingresso era stata forzata. «Invece di essere chiusa era socchiusa e lo stipite era rovinato, come se qualcuno avesse forzato la porta», spiega Alessandra Rampazzo, il cui presentimento si è fatto realtà nel momento in cui ha fatto il suo ingresso nel salone. «C’era una baraonda incredibile: i cassetti erano aperti e diverso materiale era a terra».
In quel momento le due titolari hanno realizzato che nel loro negozio, dopo oltre 12 anni dall’apertura, per la prima volta erano stati i ladri.
«Abbiamo chiamato la polizia, ma ormai il danno era fatto e non abbiamo potuto far altro che sporgere denuncia», spiegano le due parrucchiere, che nonostante il furto ieri sono riuscite a lavorare ugualmente. Per quanto riguarda l’orario preciso e il giorno in cui i predoni si sono introdotti dal parrucchiere di corso Milano, non c’è certezza. «Abbiamo chiuso il negozio sabato alle 19.30, come ogni settimana, e abbiamo riaperto questa mattina (ieri)», dice Alessandra Rampazzo.
I ladri dunque potrebbero aver agito in un lasso di tempo che va da sabato sera a lunedì notte. «La cosa strana è che il salone non avendo una vetrina ed essendo all’interno di un condominio, dove oltretutto ci sono diverse abitazioni, non si nota così facilmente dalla strada», sottolinea infine una delle due titolari.
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