Gazzo piange Francesca, la bidella tanto amata: la diagnosi quaranta giorni fa

Era bidella a Gazzo da sei anni, ma era come se ci fosse da una vita, da quanto a cuore avesse la scuola. Attenta alla cura degli ambienti e premurosa con i bambini, le maestre e i genitori. Aveva preso servizio all’istituto comprensivo di Grantorto-Gazzo-San Pietro in Gu nel 2018 al plesso di Gazzo che non ha mai abbandonato, anche se avrebbe potuto avvicinarsi a casa.

Era talmente affezionata al paese che si era inserita come volontaria anche nei comitati sagra di Gazzo e Villalta. E lo scorso novembre aveva scelto proprio Gazzo per la celebrazione del suo matrimonio.

«Era il prezioso punto di riferimento dei bambini e delle insegnanti», ricorda la dirigente scolastica Olivella Bertoncello, «che considerava “la sua seconda famiglia”, da accogliere quotidianamente con un caloroso sorriso in grado di rassicurare anche gli allievi più timorosi o in difficoltà. Sempre disponibile e pronta a spendersi per la comunità scolastica, esempio di dedizione al lavoro, lascia in tutti noi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla, un vuoto incolmabile. Ci stringiamo in un forte abbraccio alla famiglia».

Francesca lascia nel profondo dolore il marito Mauro Geron e i figli Antonino, Gianpiero ed Eleonora, la mamma Giuseppa, i nipoti e i fratelli. Il funerale sarà celebrato giovedì alle 10 nella chiesa di Camisano Vicentino, dove domani alle 19 verrà recitato il rosario in suo suffragio.