Gli esami di terza media iniziati in presenza per 11 mila studenti

Anche a Padova e provincia sono iniziati gli esami di terza media. I candidati sono in tutto 8 mila, ai quali si devono aggiungere quelli delle scuole paritarie che sono circa 3 mila, per un totale di 11 mila. In alcuni istituti gli esami in presenza sono già cominciati. Ad esempio alla scuola media Donatello, parte del quinto Istituto comprensivo, guidato dalla preside Lucia Marcuzzo.

Diversa la programmazione nelle altre medie. Alla Briosco (terzo Ic), invece, domani il via, mentre alle medie del secondo comprensivo, guidato dal preside Andrea Muto, si parte mercoledì prossimo.

Il calendario è diverso da una scuola all’altra per evitare la contemporaneità di alcuni docenti che insegnano in più scuole. Quest’anno il candidato, in base ad un piano di lavoro concordato con i propri insegnanti ed in particolare con il coordinatore di classe, dovrà discutere un elaborato interdisciplinare già consegnato via mail alla propria scuola. Tra i temi scelti con più ricorrenza il femminismo, la Cina e la corsa allo spazio.

«Questa nuova formula per l’esame della terza media è più interessante rispetto a quelle precedenti – è il commento del Provveditore Roberto Natale – Ho già letto alcuni elaborati: sono quasi tutti di ottimo livello e denotano, in generale, una cultura di base ampia e robusta. In fondo è un manoscritto che i candidati custodiranno con gelosia anche nei prossimi anni, un rito di passaggio che fa parte delle vite dei nostri ragazzi».

«Non abbiamo avuto particolari problemi di personale – spiega ancora il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale – L’unico inconveniente riguarda i presidenti di commissione, che sono presidi abilitati che fungono da pubblici ufficiali e che devono supervisionare la correttezza degli esami, la sovrapposizione tra esami di terza media e superiori fa si che si dia sempre precedenza alle superiori nell’assegnazione della commissione». —



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