Grandinata e tromba d'aria devastano il Cittadellese

La tempesta arriva da Rosà e si abbatte su Cittadella, poi scatena la sua furia  anche su Galliera e San Martino di Lupari scaricando sull'Alta chicchi grossi anche come arance, sradicando alberi e scoperchiando capannoni
I chicchi di grandine caduti al confine tra Cittadella e Galliera Veneta
I chicchi di grandine caduti al confine tra Cittadella e Galliera Veneta

CITTADELLA. Una violenta grandinata, accompagnata da una tromba d'aria, si è abbattuta poco dopo le 17 sull'Alta Padovana, colpendo in particolare le frazioni a nord di Cittadella e i territori comunali di Galliera Veneta e San Martino di Lupari.

La tempesta, che ha scaricato chicci di ghiaccio grossi come noci, è sopraggiunta dal Bassanese, dove la sua furia si è concentrata principalmente a Rosà.

Pioggia e ghiaccio si sono poi riversati su Pozzetto e Ca' Onorai, dove il vento ha assunto la forza di una tromba d'aria scoperchiando capannoni, abbattendo alberi e pali.

La furia del fortunale non s'è attenuata nemmeno passando sopra Mottinello Nuovo, tanto che all'altezza della nuova rotatoria di Galliera Veneta il vento turbinoso che li accompagnava ha sradicato alberi e cartelloni. Alcuni tabelloni pubblicitari si sono abbattuti sulle auto in sosta nel piazzale del centro commerciale Smart.

Attraversando strade e campagne di San Martino di Lupari, dove sono rimaste danneggiate anche le colture, il fortunale si è presentato al confine con Castelfranco, riversando la sua  furia devastante sulla Castellana.

 

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