Guasto a una cabina dell’Enel tre comuni restano al buio

ALBIGNASEGO
Non ci voleva proprio, in una delle serate più calde dell’anno: Albignasego, Ponte San Nicolò e Brugine martedì sera hanno dovuto fare i conti con fastidiosi blackout. Tutti hanno puntato il dito contro l’eccessivo utilizzo di condizionatori, invece erano legati a guasti alle cabine elettriche.
ALBIGNASEGO
Qui è durato una decina di minuti sufficienti, comunque, ad allarmare i residenti dei quartieri in cui era saltata la corrente, circa un terzo del territorio. Alle 23 sono rimasti al buio il quartiere di San Lorenzo e di San Giacomo e alcune persone hanno cominciato a telefonare a carabinieri e vigili del fuoco. Al buio anche via Vivaldi e via Torino e solo una parte di Lion (in alcune vie della frazione, la luce è sempre rimasta). Un blackout esteso, seppur rapido, che ha interessato anche i vicini quartieri padovani della Guizza e di Salboro. Non pare comunque che l’assenza di elettricità abbia comportato grossi danni e problemi: peggio se la sono vista a Ponte San Nicolò, dove dalle 22.30 alcune zone hanno rivisto la luce verso le 3 di notte.
Ponte San Nicolò
L’assenza di energia elettrica si è protratta per 5 ore circa. Il responsabile era il malfunzionamento di un trasformatore nella cabina elettrica in via Firenze, che era “ammutolita” e non emanava il solito ronzio. La luce si è spenta improvvisamente intorno alle 22.30 nella quasi totalità del territorio comunale: i più fortunati l’hanno vista ricomparire a mezzanotte, come a San Leo, a Roncajette e Rio (via Sant’Antonio). Hanno dovuto invece attendere le 3 di notte a Roncaglia, in via Alfieri, XXIV Maggio, Pianta, Udine e ovviamente in via Firenze. Chi aveva caldo ha dovuto attendere notte fonda per riaccendere ventilatori e condizionatori e potersi così rinfrescare.
BRUGINE
È stata una notte "bollente" per i residenti delle vie Rossini, Albinoni e Salieri, rimasti martedì sera per diverse ore senza energia elettrica. Il blackout si è verificato attorno alle 21 e la situazione è stata portata alla normalità soltanto verso mezzanotte. Molti i disagi per la popolazione, soprattutto anziana, alle prese con una tra le serate più afose dell’anno. Il problema sarebbe legato al sovraccarico delle linee per l'eccessivo consumo di energia dovuto, con ogni probabilità, agli impianti di climatizzazione accesi un po’ in tutte le abitazioni della zona. Questo è quanto ha riferito il sindaco Michele Giraldo che anche ieri ha inviato una nota formale a E-Distribuzione, gestore del servizio, sollecitando un intervento risolutivo. Il problema infatti si presenta puntuale da tre giorni a questa parte lasciando senza corrente elettrica le oltre duecento utenze quartiere. —
Cristina Salvato
Martina Maniero
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