Hashish, cocaina e soldi lo spaccio in copisteria

Aveva droga in copisteria, il che fa sospettare i carabinieri che la vendesse tra una rilegatura e un pacco di fotocopie. Per non dare nell’occhio. Ma alla fine le indagini dei militari della...

Aveva droga in copisteria, il che fa sospettare i carabinieri che la vendesse tra una rilegatura e un pacco di fotocopie. Per non dare nell’occhio. Ma alla fine le indagini dei militari della stazione di Padova principale li hanno spinti a perquisire il suo negozio, la copisteria “Fim Copy Color” di galleria Spagna e Manuel Righetto, padovano di 46 anni è stato arrestato. Martedì sera è stato fermato ed è stato perquisito il suo negozio. I carabinieri hanno rinvenuto 290 grammi di hashish, 1,5 grammi di cocaina, un bilancino digitale, due coltelli e un taglierino con la lama che presenta evidenti tracce di stupefacente, nonché la somma in contanti di 8.700 euro, sequestrata con lo stupefacente poiché ritenuta profitto di reato. Al termine dell’attività Righetto come deciso dal Pm di turno, è stato accompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di partecipare all’udienza di convalida. Da circa una settimana i militari, dopo avere assunto alcune informazioni che lo indicavano come una persona attiva nella vendita di stupefacenti, lo tenevano d’occhio con dei servizi di osservazione per l’occasione predisposti sia di giorno che di sera. Quando le prove sembravano indicarlo come un pusher sono scattate le perquisizioni.

pusher in moto

I carabinieri di Prato della Valle hanno arrestato due pusher che viaggiavano in sella ad uno scooter. L’altro giorno il mezzo è stato fermato in via Annibale da Bassano, ma prima di fermarsi i due hanno lanciato a terra tre involucri, poi raccolti dai militari. In tutto c’erano 54 grammi di hashish. In manette sono finiti Mohamed Wassim Mejri, tunisino di 28 anni e Ghanem Boughanmi, tunisino di 33, entrambi regolari.

C.BEL.

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