Idrobase cresce e acquista un nuovo capannone

BORGORICCO. La crescita di un’azienda si può misurare anche dal progressivo aumento degli spazi.
È la lettura alternativa che si può dare al gruppo Idrobase con l’inaugurazione del nuovo capannone di 1000 metri quadri adibito a produzione e magazzino. L’espansione volumetrica di Idrobase inizia nel 1998 quando, dopo 12 anni di sola distribuzione, per rispondere alle esigenze di un mercato essenzialmente italiano impianta 900 mq. di capannone per 2/3 a magazzino e 100 mq. riservati alla produzione. Una scelta che si rivela azzeccata tanto che nel 2003 si presenta l’esigenza di ampliare gli spazi del 50% con le nuove superfici da destinare a magazzino e uffici per collocarvi nuovi dipendenti che nel frattempo sono raddoppiati passando da 8 a 15. Seguono gli anni del grande sviluppo aziendale, dal 2003 al 2007 il fatturato raddoppia arrivando a 5,5 milioni di euro e s’impone un nuovo salto di qualità. Cosa che avviene con l’aumento della superficie da 1360 mq. a 2570. 500 mq. vengono destinati a uffici, 1050 al magazzino e 1020 alla produzione. Con la recessione il gruppo s’inventa il Club dei Riparatori, brand che produce e commercializza accessori per costruire e riparare qualsiasi tipo di idropulitrice. È l’arma vincente. Da qui la necessità di ulteriore spazio per gli oltre 10.000 articoli del CdR. È così il magazzino passa dai 1050 mq. del 2007 ai 2100 del 2011 che, con i 1020 mq. di produzione e i 500 riservati agli uffici, fanno 3620 mq. In piena recessione Idrobase riesce a chiudere l’esercizio 2011 con un +17% e il 2012 con un +13% per relativi 9,140 milioni di euro di fatturato. E scatta l’acquisto di un nuovo capannone adiacente alla storica sede di Borgoricco che permette all’azienda di ingrandire il magazzino,da 2100 a 2600 mq, e la produzione da 1020 a 1520 mq. (g.a.)
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