Il ballerino al giudice «Credevo fosse solvente per unghie»

Avrebbe ricevuto 500 euro a viaggio come corriere per importare in Italia la cosiddetta 'droga dello stupro, la Gbl, Luca Sant'Angelo, lo studente universitario e ballerino nelle discoteche, bloccato...

Avrebbe ricevuto 500 euro a viaggio come corriere per importare in Italia la cosiddetta 'droga dello stupro, la Gbl, L.S., lo studente universitario e ballerino nelle discoteche, bloccato venerdì scorso all'aeroporto di Bergamo con quindi litri di Gbl.

Su questa ipotesi stanno lavorando gli agenti della Squadra mobile di Padova che hanno tratto in arresto il giovane al suo ritorno da un viaggio in Olanda. Quando è stato bloccato, il ballerino ha tentato di raccontare che la sostanza era un solvente per le unghie e che era destinata a essere venduta alle colleghe di ballo nelle discoteche. La sostanza liquida, una volta lavorata, avrebbe potuto essere trasformata in circa 30mila pasticche da smerciare poi nel locali.

Quello fatto dagli uomini del vice questore aggiunto Marco Calì è il terzo sequestro più grosso d’Europa. Ieri sono giunti anche in complimenti del Governatore della Regione Luca Zaia: «Voglio fare i miei complimenti agli uomini della Squadra mobile di Padova per l’operazione che ha impedito ad un’ingente partita di stupefacenti di finire nei nostri territori e aspetto ancor più inquietante poteva mettere in serio pericolo molte ragazze trattandosi della droga dello stupro. Si tratta di un segnale forte e chiaro alle multinazionali della droga: in Veneto non abbassiamo la guardia». (e.fer.)

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