Il bar Fly rimane chiuso dopo l’incendio del frigorifero

Il bar Fly di galleria Tito Livio ieri è rimasto con le serrande abbassate. Dopo l’incendio di giovedì pomeriggio, causato da un cortocircuito partito dalla cucina, e più precisamente da un frigorifero, il locale ha bisogno di alcuni lavori prima di poter riaprire al pubblico.

Ad avvisare gli avventori della chiusura del bar un cartello affisso alla porta d’ingresso: “Ci scusiamo per il disagio, il locale rimane chiuso per lavori in corso. Grazie”.

L’incendio è scoppiato attorno alle 17, provocando un fuggi fuggi generale, non solo dei clienti del bar, che è sempre affollato di studenti e ragazzi, ma anche di chi si trovava in galleria, visto che l’aria era diventata irrespirabile.

Una cameriera del locale, che probabilmente aveva respirato del fumo, è stata portata all’ospedale per alcuni accertamenti. Sul posto sono subito intervenuti i pompieri, che con tre automezzi sono riusciti a circoscrivere le fiamme, divampate nel laboratorio, ma che avevano già coinvolto la dispensa e le attrezzature presenti all’interno.

Il locale, ha spiegato il titolare, è assicurato, ma comunque almeno un paio di giorni dovrà rimanere chiuso per permettere agli operai di ultimare i lavori. (a.f.)