Il dentista Scibetta colpito con una testata dopo una lite in strada

PADOVA. Le ossa nasali incrinate, un taglio al naso, un occhio gonfio e 16 giorni di prognosi, se va bene. È il risultato della furia cieca di un automobilista contro il dottor Alberto Scibetta, 63 anni, noto dentista impegnato nel volontariato, fra le tante cose presidente del Motorrad club cittadino e pietra miliare del Rotary club.
Giro in bici finito male
«Venerdì mattina, intorno alle 13.30», racconta il medico, «sono uscito con mia moglie per una passeggiata in bici. Luciana mi precedeva di qualche metro quando, in via Barbarigo una Honda Civic ha urtato il manubrio della bicicletta procurandole un forte colpo alla mano». Quello che è accaduto dopo sembra una sceneggiatura di Spike Lee: «Ho sentito gridare: “signora, si è fatta male?”», continua il dentista. «Sono corso verso mia moglie. Era contromano, vero, quindi non ero arrabbiato con l’auto che l’aveva urtata».
La lite
«Non mi aspettavo che l’automobilista la aggredisse», prosegue Scibetta. «Invece è sceso furioso, le ha urlato che non si va contromano e ci ha mandato a quel paese». A questo punto il dentista si è risentito e ha provato a fotografare la targa della macchina che cercava di allontanarsi. Ed è qui che è scattata la follia dell’uomo.
Tentato investimento
«Ha cercato per ben due volte di travolgermi in retromarcia», aggiunge Scibetta. «Uno può sbagliarsi una volta, non due e sempre in concomitanza con il mio tentativo di scattare la foto». Non basta. «Mi sono avvicinato alla portiera, ho dato un colpo al finestrino per dirgli: “cosa fa? È matto?” Ma quello voleva scendere. Ho cercato di tenere chiuso lo sportello, invece è uscito e mi ha dato una violenta testata sul naso. Senza una parola. E io ho cominciato a grondare sangue. Avevo a che fare con una furia inspiegabile».
Qualcuno ha chiamato i carabinieri, nel frattempo è intervenuto anche un poliziotto in borghese. «Adesso spero che chi ha visto si faccia avanti per ricostruire l’accaduto: ho bisogno di testimoni per non fargliela passare liscia», conclude Scibetta. I carabinieri hanno stilato un verbale e adesso la vicenda finirà in tribunale. —
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