Il nuovo Alberghiero dirà addio ai container

Due importanti interventi della Provincia cambieranno volto al “Pietro d’Abano” Investimenti per oltre 1,6 milioni di euro porteranno a realizzare 13 aule
Di Federico Franchin

ABANO TERME. «A ridosso delle feste di Natale sono state effettuate dalla Provincia le operazioni di carotaggio, quindi possiamo finalmente pensare che i lavori partiranno senza ulteriori rinvii». È felice e soddisfatto il preside dell’Istituto Alberghiero Pietro d’Abano Luigino Grossele. La succursale di via Appia Monterosso sarà ampliata e finalmente verranno risolti i problemi di spazi, che in questi anni hanno costretto la scuola alberghiera di Abano a dotarsi di ben tre container per ospitare le classi in esubero.

Due gli interventi programmati dalla Provincia a favore dell’istituto aponense e messi a bilancio per un investimento che si aggira attorno al milione e seicentomila euro. «Innanzi tutto 250mila euro rientrano nel capitolo delle manutenzioni per la chiusura del portico dell’ingresso della succursale», spiega il consigliere delegato all’Edilizia Scolastica della Provincia Davide Gianella. «La Provincia curerà la progettazione. I lavori potranno essere eseguiti in tempi relativamente brevi ma con la scuola chiusa visto che si dovrà intervenire sugli impianti (verranno realizzate due aule ndr). Quindi potranno partire all’inizio dell’estate di quest’anno».

Più importante e oneroso, 1.4 milioni di euro, il secondo intervento previsto: la realizzazione del primo stralcio della nuova piastra funzionale dell’Istituto alberghiero. Ossia del primo piano di un nuovo edificio che verrà costruito sul terreno libero della succursale; in pianta 30 metri di lunghezza per 16 di larghezza. «La somma comprende anche 200mila euro che servono per la progettazione che necessiterà dell’apporto di consulenze esterne. Il bando per la sua costruzione verrà fatto quest’anno. Il progetto si articolerà in due stralci. Il primo prevede la realizzazione dei laboratori di sala e cucina in una superficie rettangolare di 500 metri quadrati. Entro il 2017 i laboratori saranno pronti. Il secondo stralcio sarà portato avanti successivamente e prevede la costruzione di un piano superiore ai laboratori, nel quale troveranno spazio 13 aule. Sono le aule che al momento sono state ricavate nei tre container esterni alla succursale. Sarà pronto nel 2018».

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