Il prof Foresta studierà lo stress dei calciatori

Ieri mattina, in Fiera, il professore Carlo Foresta, ordinario di Patologia Clinica e responsabile del centro Androlife, assieme alla Federazione Arbitri AIA, ha presentato un nuovo progetto della...
CARRAI GM CONFERENZA MEDICINA RIPRODUTTIVA CARLO FORESTA -
CARRAI GM CONFERENZA MEDICINA RIPRODUTTIVA CARLO FORESTA -

Ieri mattina, in Fiera, il professore Carlo Foresta, ordinario di Patologia Clinica e responsabile del centro Androlife, assieme alla Federazione Arbitri AIA, ha presentato un nuovo progetto della sua associazione, che prevede la distribuzione delle “Dieci regole della Fertilità” ai giocatori, agli arbitri ed ai tecnici, che parteciperanno a 500 partite del settore giovanile che saranno disputate, nelle prossime settimane, sui campi della nostra provincia.

Il progetto “Androlife” coinvolgerà 1.000 squadre, 15.000 giocatori e 300.000 spettatori.

«Le previsioni del nostro centro di osservazione e di studi sono drammatiche», ha detto il professore Foresta «Fra trent’anni, per motivi collegati in genere alle abitudini alimentari ed ai nuovi stili della società attuale, l’infertilità riguarderà il 30 per cento circa della popolazione. Per fortuna il nostro grido di allarme è stato già recepito abbastanza sia dai giovani che dagli uomini maturi. Nel solo mese di marzo al centralino del nostro centro di Padova sono arrivate, da ogni angolo d’Italia, ben 22.000 telefonate da parte di persone già gravemente preoccupate delle crescenti patologie. Solo con una più ampia e capillare conoscenza del fenomeno si potrà arrivare a conseguire gli obiettivi che abbiamo in programma».

Il progetto sarà illustrato, in tutti i dettagli, il prossimo 18 maggio, all’interno di una grande convention di tutti i professionisti della Federazione Arbitri, che si riuniranno proprio in città.

« E’ giusto coinvolgere da subito tutti quelli che fanno sport perché è fondamentale spiegare agli atleti il rapporto che c’è tra lo stress da competizione e la sessualità e chiarire anche le conseguenze negative che possono avere le assunzioni degli steroidi anabolizzanti», ha aggiunto il professore. (f.pad.)

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