Il Tex World nero su bianco Bonelli deposita il progetto

L’editore pronto a cooperare con il parco acquatico: «Strategie di mercato comuni» E dice agli albergatori «Hotel in difficoltà potrebbero offrire aree a tema collegate»

MONTEGROTTO TERME

Ora il progetto è depositato negli uffici del Comune di Montegrotto. Può quindi prendere il via l’iter ufficiale per la realizzazione di Tex Willer World, il parco tematico in stile western e degli indiani d’America, che Giorgio Bonelli, figlio di Gian Luigi, ideatore del fumetto Tex, vuole realizzare a Turri di Montegrotto, nel perimetro della Cava Bonetti.

CI SIAMO

Lunedì Fabio Ruffin, architetto ed ex sindaco di Lozzo Atestino, si è recato in Comune, a Montegrotto a depositare il progetto sul parco tematico elaborato da lui e dal collega di Milano Giorgio Pescatori. Ieri scadevano i termini per la presentazione dei progetti da inserire nel Piano degli Interventi che il comune di Montegrotto sta promuovendo. Tempi ampiamente rispettati dai Bonelli. «Abbiamo presentato quello che avevamo in mente, senza grandi modifiche», annuncia Giorgio Bonelli. «È un intervento a nostro modo di vedere che ha minimo impatto sulla zona ed è rispettoso del Parco Colli. Tutte le strutture del villaggio saranno in legno e quindi sarà la natura a farne da padrona».

PARCHEGGIO

La grossa novità riguarda l’individuazione del parcheggio. «Per quanti hanno presente la salita verso la Cava Bonetti, c’è ad un certo punto una catena che delimita l’ingresso» spiega Giorgio Bonelli. «Prima della catena c’è un’area che abbiamo individuato per realizzarci un campo da paintball (battaglia a colpi di vernice ndr). Abbiamo previsto di realizzare lì un parcheggio interrato da 450 posti auto. Questo perché per avere un progetto credibile e in odore di approvazione era necessario individuare un’area a parcheggio. È tuttavia nostra intenzione evitare che le auto salgano su per il colle. Ci stiamo interessando, con l’aiuto del Comune, per trovare un’area ai piedi del colle, dove realizzare il parcheggio. Da lì poi i visitatori saliranno verso il parco con un trenino puffetto, a tema western».

STRUTTURA RICETTIVA E NON SOLO

Giorgio Bonelli ha le idee chiare. Nei 40 mila mq dell’area, definitivamente acquisita dai proprietari Bertin tra due, massimo tre settimane, ci sarà spazio per alloggi.

«Ci saranno 80-100 camere, molte di queste realizzate come tende in un accampamento» svela. «Ai visitatori sarà data una cartina e immaginate che bello per i ragazzi cercare la tenda dell’amico sparsa per il parco western». Ma non è finita qui. «Il parco, che sarà dotato anche da musei, sarà un luogo culturale, con videoproiezioni sulla cava dove saranno invitate scolaresche, che assoceranno l’aspetto ludico con quello della cultura western, degli Indiani d’America e dei Colli Euganei».

ALBERGATORI e parco acquatico

Per Giorgio Bonelli il Tex Willer World rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio. «Molti hotel, soprattutto quelli in difficoltà, potrebbero trovare nuova linfa proponendo aree a tema o pacchetti collegati», osserva. «In più è mia intenzione incontrare gli Scappini, che stanno realizzando il parco acquatico sempre a Montegrotto, per studiare strategie di mercato comuni. Sono infatti convinto che un turista possa venire a Montegrotto e andare al parco di Tex, al parco acquatico, farsi giri sui Colli, sottoporsi a cure e rilassarsi in piscina. È una opportunità di sviluppo per tutta Montegrotto». –

Federico Franchin

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