Il virus alla “Sereni Orizzonti” due anziani positivi e ricoverati

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Il coronavirus è entrato anche alla casa di riposo “Sereni Orizzonti”. Due anziani dei 69 ospiti, tutti non autosufficienti, della struttura di via D’Annunzio, aperta da tre anni su iniziativa della società friulana che gestisce decine di residenze per la terza età in mezza Italia, sono ricoverati in ospedale e risultati positivi al Covid-19. Tutti gli altri ospiti e gli operatori sono stati sottoposti a tampone e nei prossimi giorni si conoscerà l’entità della diffusione del contagio. Sono risultati positivi anche alcuni operatori, già in isolamento domiciliare. A dare l’annuncio, nel pomeriggio di ieri, è stato il sindaco Anna Pittarello: «Abbiamo sperato e lavorato perché non succedesse, ma abbiamo appreso che il virus è entrato nella nostra casa di riposo. L’Usl 6 ha effettuato 67 tamponi agli altri ospiti, per quali si è in attesa dei risultati, e 43 tamponi al personale. La situazione è seguita dall’azienda sanitaria e i famigliari degli ospiti coinvolti saranno contattati dalla struttura. Seguiamo la vicenda con apprensione e siamo vicini agli ospiti e alle loro famiglie. L’amministrazione comunale, se pur informata, non può per motivi di privacy rilasciare informazioni più dettagliate». A questa linea si attiene rigorosamente anche la direzione della “Sereni Orizzonti”, che conferma la positività anche di alcuni dipendenti, ma senza fornire dettagli su quanti siano. «I dipendenti risultati positivi sono già a casa», precisa l’azienda di Udine, «come chiunque di loro, anche senza tampone, presenti sintomi. Tutti gli altri sono regolarmente al lavoro, protetti dai dispositivi di protezione individuale che non sono mai mancati». Nessuna notizia invece sui due anziani ricoverati in ospedale: «Ora i pazienti sono a carico del sistema sanitario dal quale dipendiamo», conclude la Sereni Orizzonti.

Nicola Stievano