Impianto di biogas Nessun pericolo e fine della puzza

LIMENA. Niente più puzza nell’aria di Limena, dove i cittadini non hanno mai corso alcun rischio per la loro salute, come confermato da Arpav e da un laboratorio certificato. Lo precisa l’amministrazione comunale, che aggiunge anche come nell’impianto di biogas della famiglia Tosetto in Tavello i problemi fossero stati legati a un intervento di manutenzione e dove sono stati applicati ulteriori presidi per evitare la fuoriuscita degli odori sgradevoli. «Disma Tosetto, proprietario dell’impianto», spiega il sindaco Giuseppe Costa, «ha fornito la sua immediata disponibilità a intervenire. Dopo un mese ci siamo incontrati di nuovo in municipio per verificare l’adeguatezza dei provvedimenti: ebbene i risultati delle analisi confermano che la situazione è migliorata e che non c’è mai stato alcun pericolo per la popolazione».
La fuoriuscita anomala di cattivi odori era dovuta a una manutenzione straordinaria all’impianto, durata dalla metà di gennaio ai primi giorni di febbraio. Conclusi i lavori, gli odori sono diminuiti, ma la ditta ha provveduto a potenziare i sistemi interni per abbatterne ancora di più la fuoriuscita. «Abbiamo inserito nuovi meccanismi automatici per la chiusura delle porte dell’impianto e potenziato i biofiltri», precisa Disma Tosetto, «e facciamo ancora più attenzione alla direzione del vento quando carichiamo l’impianto. È stata inoltre avviata un’indagine ambientale per monitorare diversi componenti dell’aria e capire cosa possa emettere odori anomali». Arpav controlla costantemente la situazione: nell’ultima ispezione, il 5 marzo, i tecnici hanno prelevato l’acqua dei fossi e i materiali utilizzati dall’impianto. Tutti i risultati sono negativi. L’azienda ha inoltre commissionato un’indagine ambientale a un laboratorio, che ha escluso rischi per la salute, umana e animale. I dati sono a disposizione in municipio.
Continua comunque la petizione di alcuni cittadini, finora firmata da un migliaio di persone. I promotori della raccolta firme organizzeranno altre due giornate in cui i cittadini di Limena potranno rivolgersi ai banchetti per sottoscrivere la richiesta di maggiori controlli e di abbattimento degli odori nauseabondi.©RIPRODUZIONE RISERVATA
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