In vendita Villa Mater Gratiae Domina i Colli, stima 1 milione

TEOLO. Villa Mater Gratiae, uno dei più raffinati e apprezzati palazzetti in stile liberty dei Colli Euganei che si dice sia stato fatto costruire in posizione panoramica a Teolo Capoluogo, in età avanzata dal poeta Giacomo Zanella come residenza estiva, è ora in vendita.

L’agenzia immobiliare che la sta trattando per conto di un importante ordine di religiose di Venezia, attuale proprietario dell’immobile, lo propone al prezzo di 990mila euro trattabili.

Il complesso che al piano terra comprende anche una chiesetta, fino a vent’anni fa fu utilizzato come pensionato per religiose e poi fu trasformato in una casa di accoglienza per anziani autosufficienti.

Ha un’estensione di 4. 400 metri quadrati dei quali 1. 140 coperti. È composto di 45 locali (35 stanze) distribuite su tre piani con una veduta mozzafiato verso la pianura che si estende fino alla città di Padova. Dall’estate del 2017 le suore hanno concesso in affitto la villa, che si trova in via Chiesa, alla cooperativa sociale Città Solare di Padova che la utilizza per ospitare una ventina di richiedenti asilo.

Il fabbricato che svetta sulla strada che porta verso il Monte Madonna ed è riconoscibile dalle finestre rosse e dal rivestimento dei piani superiori in mattoncini di cotto, è impreziosito sulla facciata principale da alcuni dipinti in ottimo stato di conservazione. Nonostante si trovi ad un’altitudine di circa 200 metri è dotato di un pozzo d’acqua alimentato da una sorgente che un tempo serviva anche alcune famiglie del borgo di Teolo. È evidente che se verrà trovato un acquirente in tempi brevi l’ospitalità dei richiedenti asilo in quei locali dovrà in qualche modo cessare. Sembra che in previsione di questa possibilità le suore abbiamo stipulato con la cooperativa un contratto d’affitto di breve durata. La destinazione ideale della villa sarebbe un albergo o un bed and breakfast vista la favorevole posizione immersa nel verde. Villa Mater Gratiae non è l’unica costruzione liberty della zona alta di Teolo. Alla fine dell’800, primi del’900, facoltose famiglie padovane ne costruirono alcune. Quasi tutte furono utilizzate poi come case di riposo per religiose o alberghi. ––

Gianni Biasetto