Incubo strage nei pollai di oche, galline e fagiani Volpe o faina in azione?
CITTADELLA. Pollai sotto attacco a Cittadella, una volpe – o forse una faina – si aggira per le case facendo strage di galline. Gli episodi che hanno messo ko decine di galline si stanno consumando nelle frazioni della città murata, per lo più a nord, verso il Brenta. Da Laghi le prime segnalazioni: «Stanotte una volpe si è pappata alcune galline dal mio pollaio», fa sapere una residente, «e la settimana scorsa è successa la stessa cosa a due vicini».
L’allarme corre in rete e le persone stanno rinforzando le recinzioni: «Vorrei avvisare i proprietari di pollai di mettere al sicuro i propri pennuti». A Laghi si pensa che sia la volpe il responsabile delle scorribande. Ma tra Pozzetto e Santa Croce Bigolina si pensa che di mezzo ci sia una faina. Il bilancio è tracciato da un’altra vittima: «L’animale (volpe o faina) a Laghi un paio di notti fa ha fatto fuori due galline in un pollaio e in quello vicino altre 8». A S.Croce Bigolina è stato sterminato un intero pollaio: 15 galline. Altri problemi a Pozzetto, dove sono sicuri si tratti di una faina: «Le galline vengono trovate senza testa o restano solo mucchi di penne. Al 100% è una faina perché agisce in maniera tipica, azzannando la testa e poi nutrendosi delle interiora, mentre la volpe agisce diversamente, e si porta via tutto. E poi la volpe fa delle buche nel terreno per entrare nei recinti, mentre la faina è più agile e si arrampica». Un bollettino di guerra a Pozzetto: «La faina agisce solo di notte ed ha fatto fuori 9 fagiani, 2 tacchini, un’oca, 12 galline e 2 pavoni». Attraverso Facebook ci si scambiano consigli: convengono reti di copertura o piegare verso l’esterno la rete per impedire il salto. L’incubo rimane. —
Silvia Bergamin
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